Box Office ITALIA15/12/2009

a christmas carol jim carrey robert zemeckis
Il mercato italiano si prepara alla grande abuffata natalizia che inizierà venerdì: ai nastri di partenza, ci sono sia Natale a Beverly Hills che Io & Marilyn, oltre alla Disney con La principessa e il ranocchio. Nel frattempo, ha osservato una pausa per stimolare l'appetito, e ha permesso ai titoli già in corsa di arrotondare le proprie entrate. A Christmas Carol ha di nuovo superato i due milioni, e ha esorcizzato la paura del flop.

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a christmas carol jim carrey robert zemeckisIl week-end italiano ha osservato una settimana di riposo, in vista della grande kermesse natalizia. Ai nastri di partenza, ci sono infatti tutti i titoli che dovrebbero contendersi la parte di protagonista durante le feste, in uscita già da venerdì: Natale a Beverly Hills e Io & Marilyn per i colori nazionali, e La principessa e il ranocchio per quelli di Hollywood, che questa volta ha deciso di puntare sulla Disney e sull'animazione tradizionale. Nel frattempo, ha continuato a mietere consensi A Christmas Carol, che in Italia ha avuto sicuramente una fortuna migliore di quella avuta in patria: il film in 3D di Robert Zemeckis ha di nuovo superato i due milioni di euro, ed è ormai vicino alla soglia dei dieci complessivi. Con questo bottino, ha almeno esorcizzato la paura di diventare un flop come fu invece La leggenda di Beowulf, che due anni fa passò inosservato nelle nostre sale. Le posizioni sono rimaste praticamente invariate, e le new entry – escluso il deludente Jennifer’s Body, fermo all’ottavo posto – hanno tutte mancato l’ingresso nelle prime dieci posizioni. In questo modo, tutti hanno potuto arrotondare le loro entrate. Checco Zalone si è potuto confermare ulteriormente con il suo Cado dalle nubi, che ha conservato il secondo posto e ha continuato a recitare egregiamente la parte di apripista dei prossimi cinepanettoni: il comico pugliese si è giocato al meglio la sua chance, e non si dovrà aspettare molto per vederlo di nuovo sul grande schermo. Il cinema italiano è pronto alla sua rivincita, dopo aver passato tutto l’autunno da spettatore. Dopo il duello tra Christian De Sica e Leonardo Pieraccioni – nelle attese, dovrebbe essere sul filo dei venti milioni – a gennaio ne è programmato un altro tra Paolo Virzì e Carlo Verdone. Dopo il fallimento di tutti i film d’autore che sono passati ai festival, le speranze di riscossa della nostra industria sono affidate come al solito alla commedia.

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