Dopo aver condizionato l’inizio di questa stagione, il regno di Shrek e vissero felici e contenti è finito. Il quarto capitolo della saga della Dreamworks è precipitato al quinto posto ed ha lasciato la vetta dopo tre settimane e più di sedici milioni di euro. L’identità del suo successore è stata una delle prime sorprese regalate dal mercato: tutti si aspettavano un facile successo di Julia Roberts ed invece il primo posto è stato occupato da Mordimi, la parodia della seguitissima serie di Twilight. A dire la verità, l’exploit del film di Jason Friedberg e di Aaron Seltzer è davvero insolito: fino ad adesso, la coppia non aveva mai superato il milione di euro e tradizionalmente la commedia americana non gode mai di grande favore presso il pubblico italiano, specie quando assume dei contorni demenziali. Mordimi ha sfiorato i due milioni di euro, una cifra che i due non toccavano dai tempi di Scary Movie 4, in cui però erano accreditati solo come sceneggiatori. Quindi, la prima impresa di Mangia Prega Ama è stata quella di mancare il primato con un avversario di poche pretese: l’adattamento del best-seller di Elizabeth Gilbert ha confermato le incertezze dimostrate in patria ed ha dovuto faticare per difendersi dall’attacco di Sharm El Sheikh – Un’estate indimenticabile, che ha raccolto più di un milione. Magari sarà stata la nostalgia per le ferie appena finite, ma la commedia italiana ha rilanciato il nome del regista televisivo Ugo Fabrizio Giordani, che non si presentava in sala dai tempi di Troppo belli, in cui aveva a che fare con due tronisti di Maria De Filippi. Il suo film potrebbe ingaggiare un duello con La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo, che dopo la presentazione veneziana fino a questo momento ha messo insieme un bottino di poco più di due milioni. D’altra parte, Julia Roberts può stare tranquilla, nonostante il pubblico italiano le abbia negato una rivincita: la diva è inciampata con la gradita compagnia di Edward Norton, che con Fratelli in erba ha fatto ancora peggio ed ha riportato un modesto settimo posto. Nel frattempo, sono spariti dalla classifica sia I mercenari di Sylvester Stallone che The Karate Kid, che da noi non sono riusciti a ripetere il trionfo americano.

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