Batman V Superman ha conquistato il week-end pasquale con un debutto da cinque milioni di euro. La posizione privilegiata nel calendario e la massiccia campagna pubblicitaria hanno convinto il pubblico italiano che non sempre ha dato carta bianca ai superhero-movies. L’uomo d’acciaio era stato tradito nel 2013 dall’apatia estiva e alla fine della sua esperienza commerciale aveva raccolto appena quattro milioni e mezzo. La sensazione è che in questo caso la presenza di Batman sia stata più determinante di un’improbabile riabilitazione di Superman presso i nostri spettatori. Il fascino del cavaliere oscuro si è mantenuto tale anche con le nuove fattezze di Ben Affleck ma non è scontato che il film raggiunga i quindici milioni. Il trend americano fa pensare che Dawn of Justice abbia poca benzina oltre a quella che gli è servita per la partenza lanciata e se le previsioni si dovessero realizzare la quota finale sarebbe di poco inferiore all’obiettivo. Di sicuro, la prima sfida tra blockbuster non è nemmeno cominciata visto che Kung Fu Panda 3 si è tristemente arenato sui cinque milioni e difficilmente supererà i dieci milioni. Il franchise della Dreamworks sembra in forte difficoltà anche nel campo dell’animazione dove Zootropolis della Disney vanta ancora un consistente vantaggio.

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