Sembra che i gusti del pubblico siano poco estivi come il tempo che imperversa sulla nostra penisola in questi giorni. La pellicola più "noir" realizzata da Spielberg, ovvero La guerra dei mondi guida come da programma, seguita da Boogeyman – L'uomo nero dietro il quale c'è lo zampino di Raimi, unica new entry che (meritatamente) riesce non solo ad entrare in classifica ma a raggiungere quasi la vetta schizzando quasi come il suo invisibile "protagonista" fuori dall'armadio e a chiudere il podio il Nolan di Batman begins. Il regista londinese apre il blocco di titoli in discesa, proseguito da Sin city, dall'unica  presenza italiana Quo vadis baby?, dall'irrinunciabile (se non altro per motivi storici) Lucas di Star wars – Episodio III: La vendetta dei Sith, dal Cassavetes figlio di Le pagine della nostra vita, dallo Szàbo di La diva Julia. Segni positivi, invece, vengono proprio dalla coda con il Kim Ki-duk di La samaritana, unico titolo stabile della top-ten, e l'israeliano La sposa siriana, pellicola "sul confine" geografico ed emozionale insieme non confinata, però, nelle zone più buie degl'incassi essendo addirittura l'unica in risalita. Segni in extremis che il cervello e i sensi del pubblico, per fortuna, non sono ancora andati in ferie…

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