Per il cinema italiano – ora che è finito uno dei week-end più entusiasmanti dell’anno – c’è almeno una buona notizia: il cinepanettone non è morto nemmeno stavolta. In un inizio di stagione disastroso, che aveva fatto temere persino la sua capitolazione, Natale a Rio ha incassato all’esordio quasi tre milioni e mezzo di euro: è qualcosa in meno rispetto al precedente Natale in crociera – che poi è diventato il film più visto del 2007 – ma è pur sempre una cifra che sicuramente lo proietterà tra le prime posizioni dei dieci film più redditizi dell’anno. E’ infatti una tradizione consolidata che i film usciti a Natale abbiano una vita più longeva degli altri, e che riescano a tirare fino all’inizio di gennaio. Un anno fa, la rituale commedia di Neri Parenti aveva battagliato a lungo con Una moglie bellissima: il posto di Leonardo Pieraccioni come comprimario è stato preso da Aldo, Giovanni e Giacomo, il trio comico protagonista de Il cosmo sul comò, salito ben oltre i due milioni di euro. Purtroppo, i due capofila italiani non possono dire di aver compiuto in pieno la loro missione: il fantastico duello tra Christian De Sica e il comico toscano aveva messo in disparte addirittura un blockbuster come Il mistero delle pagine perdute, mentre quello tra Natale a Rio e i tre attori milanesi si è svolto all’ombra del grande vero protagonista. Per una volta, il cinepanettone ha dovuto capitolare di netto davanti ad un colosso americano: annuncio che decreta la definitiva sconfitta dei titoli nazionali contro i film a stelle e striscie. Madagascar 2 si è presentato al pubblico senza troppi complimenti, e ha raccolto il cospicuo bottino di quattro milioni e mezzo. Hollywood si è ripresa di prepotenza il clou della stagione, lasciando la produzione italiana e il suo titolo di punta a rincorrere: alla fine del primo round, a Natale a Rio è stato concesso l’onore delle armi, per quello che può valere. Per di più, i dati dell’esordio fanno già pensare che Madagascar 2 possa competere con Kung Fu Panda per il titolo di miglior successo del 2009. In ogni caso, il trionfo sarà della Dreamworks, che li ha prodotti tutti e due.

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