C'era una grande aspettativa sul kick-off del mercato americano: The Avengers doveva aprire la grande stagione dei blockbuster e tutta la responsabilità era sulle sue spalle. Il ricordo del fallimento di John Carter era ancora fresco e i kolossal erano stati l'unica delusione di questo brillante 2012. L'evoluzione dei risultati del primo week-end ha radicalmente cambiato l'umore di Hollywood: l'ansia si è trasformata in soddisfazione e poi è esplosa nel trionfo. The Avengers ha esordito con duecento milioni di dollari e ha polverizzato il precedente record di Harry Potter and the Deathly Hallows Part II: è una cifra mostruosa che è andata ben oltre tutte le ambizioni iniziali della Walt Disney. La prima produzione in proprio della Marvel doveva confrontarsi con gli altri superhero-movie che avevano iniziato la corsa estiva: il riferimento migliore erano i centoventotto milioni di Iron Man 2 e le previsioni consideravano un incasso da centocinquanta milioni. Invece, il titolo ha già messo insieme un cifra superiore a quella di Captain America e di Thor e i suoi numeri internazionali ammontano a seicentocinquanta milioni di dollari. The Avengers ha completamente sballato i parametri e ha reso inutile qualsiasi ulteriore pronostico: fino a dove potrà arrivare? L'obbiettivo dei quattrocento milioni finali gli starebbe decisamente stretto e ci sono pochi dubbi sul fatto che diventerà il film più ricco dell'anno. La speranza è che l'effetto di questo exploit faccia da traino a tutti gli altri blockbuster che sono ai nastri di partenza: se anche loro dovessero rispettare le attese, il 2012 potrebbe passare alla storia. I volumi delle sue entrate stanno staccando i concorrenti: per la prima volta ha superato gli incassi del 2010 e potrebbe infilare altri debutti sopra i centocinquanta milioni. Ovviamente, il resto della classifica ha risentito di questa invasione massiccia e di questo boom senza precedenti: tutti gli altri titoli sono precipitati nel gradimento del pubblico e si sono limitati ad arrotondare il loro bottino. Think Like a Man ha varcato la soglia dei settanta milioni di dollari ma non ha ancora la sicurezza di agguantare i novanta milioni di Madea Goes To Jail: il traguardo sarebbe la celebrazione definitiva di Steve Harvey, che spodesterebbe Tyler Perry nel cuore del pubblico afroamericano. The Hunger Games ha dominato tutta la primavera e adesso è arrivato agli ultimi fuochi: l'adattamento della saga fantasy di Suzanne Collins conserva qualche speranza di arrivare fino ai quattrocento milioni di dollari…

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