Box Office USA 20/10/2009

Where the Wild Things Are non riesce a rompere il classico torpore dell'ottobre americano, ma con i suoi trenta milioni d'esordio conferma come i volumi di incasso siano notevolmente aumentati rispetto agli anni passati. Il film del momento è ancora Paranormal Activity, l'horror a basso costo della Paramount, che ha retto l'impatto con una distribuzione più ampia e reclama ancora più spazio.

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Dopo il fallimento di Couples Retreat, è stato Spike Jonze a tentare la sfida alla tradizionale apatia dell’ottobre americano. Il nuovo lungometraggio del regista – tra i più grandi autori di videoclip della sua generazione, che si è rivelato al cinema con l'acclamato Being John Malkovich – non solo ha mancato l’audace impresa, ma anche fatto meno dell’ensamble in crisi coniugale guidato da Vince Vaughn, che sette giorni fa si era dovuto arrendere alla pigrizia degli spettatori. Where the Wild Things Are è finito così tra i molti scalpi dell’autunno d’oltreoceano, con trentadue milioni di dollari di incasso all’esordio. Ci si può consolare pensando che anche i volumi di ottobre, pur restando bassi, sono notevolmente aumentati rispetto agli ultimi anni, a conferma del trend positivo del mercato americano, che si mantiene in costante crescita rispetto al 2008. Il visionario adattamento del classico per l’infanzia – scritto nel 1963 da Maurice Sendak – ha avuto comodamente la meglio su Law Abiding Citizen, l’action con Jamie Foxx e Gerard Butler, che per l’occasione è tornato a mostrare i muscoli, dopo il duetto con Katherine Heigl in The Ugly Truth. Il film di F. Gary Gray è arrivato secondo con poco più di venti milioni e poca attenzione da parte del pubblico: è comunque costato poco, e potrebbe portare a casa qualche profitto. Il fenomeno del momento resta comunque Paranormal Activity: l’horror a basso budget dell’esordiente Oren Peli ha aspettato ben due anni prima di vedere l’uscita nelle sale, nonostante avesse ottenuto molti premi in diversi festival del settore. E’ stato girato nel 2007, e solo un mese fa la Paramount gli ha concesso una chance, con l’uscita programmata in una decina di sale di provincia. Da quel punto in poi, il titolo si è dimostrato uno dei più clamorosi outsider di sempre. Infatti, Paranormal Activity ha già varcato i trenta milioni complessivi, ma soprattutto non ha fallito il grande salto verso una distribuzione più larga: adesso è in scena su un migliaio di schermi. La media per sala è straordinaria, e lascia pensare a file molto lunghe fuori dai quei cinema che hanno coraggiosamente puntato sul suo successo.

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