Box Office USA 29/7/2009

Il fiato di The Half-Blood Prince si è dimostrato più corto del previsto, e Harry Potter ha lasciato la vetta a G-Force, ennesimo successo della Disney: trenta milioni non sono una cifra che desta entusiasmi, ma i calcoli dello studio sono sempre affidabili. Fuori dalla classifica, guadagna consensi (500) Days of Summer, commedia indipendente che punta a diventare la sorpresa dell'estate.

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Se il secondo week-end doveva essere un test per valutare il fiato della corsa di Harry Potter, allora c’è da dire che il mago di Hogwarts ne ha dimostrato meno del previsto. The Half-Blood Prince aveva già lasciato dubitare sulle sue capacità di insidiare The Revenge of the Fallen come film più visto del 2009, e al nuovo appuntamento con il resoconto degli incassi ha perso più del sessanta per cento delle sue entrate, dando prova di come il suo innegabile successo si basi sull’esercito – comunque folto e affidabile – della sua fandom internazionale. L'esercito dei suoi ammiratori accorre numerosi nei primi giorni, e lo lascia poi in balia di una platea di neofiti che non sembra lasciarsi incantare. Il suo regno in vetta alla classifica è terminato subito, scalzato da G-Force, il film d’animazione estivo della Disney, che in qualche modo trova sempre il modo di sorridere. Le avventure action dei topolini in 3-D hanno incassato più di trenta milioni di dollari: una cifra che non desta particolari entusiasmi, ma che illustra ancora una volta di come le entrate dello studio siano solide e affidate a precisi calcoli di mercato, che raramente mancano di centrare il bersaglio. Sul gradino più basso del podio si è piazzato The Ugly Truth, la commedia romantica con Gerard Butler e Katherine Heigl, tanto concentrata nella sua missione di diventare fidanzata del pubblico americano da imitare la più amata Meg Ryan in una scena di orgasmo al ristorante, che le è valsa una certa presenza sui media. Al sesto posto, The Revenge of the Fallen ha continuato a ritoccare con poco meno di dieci milioni la sua posizione tra i migliori incassi di tutti i tempi: il bottino complessivo di quasi quattrocento milioni vale una comoda poltrona tra i primi dieci. Il film più interessante del momento è ancora (500) Days of Summer, la produzione indipendente che sette giorni fa aveva esordito in soli trenta cinema, e che ora se ne è guadagnati quasi cento: il risultato non è cambiato, e le sale sono state prese d’assalto dal pubblico, incantato dagli occhi blu di Zooey Deschanel. Se la sua crescita resterà costante, non è escluso che possa ripetere l’exploit di Juno, che nel 2008 arrivò fino alla notte del Kodak Theatre: di sicuro, è già diventata la gradita sorpresa dell’estate.

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