Due anni fa, Taken divenne la sorpresa invernale e raccolse centocinquanta milioni di dollari. Liam Neeson è tornato all'action con Unknown ed è subito balzato al primo posto. L'attore si è preso lo scalpo di I Am Number Four, che aveva l'ambizione di lanciare un nuovo franchise sotto il patrocinio di Steven Spielberg e di Michael Bay. Unknown ha incassato venti milioni di dollari, mentre il film della Disney dovrà accontentarsi di emulare Percy Jakcson e Jumper, piuttosto che Harry Potter…
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Liam Neeson ci riprova: nel 2009, le appannate quotazioni dell’attore americane vissero un sorprendente revival con
Taken. Il film era stato scritto da Luc Besson ed era arrivato negli Stati Uniti dopo una deludente avventura commerciale europea. Invece, il suo vendicativo eroe divenne la rivelazione del mese di gennaio e arrivò a mettere insieme un bottino di centocinquanta milioni di dollari. Nell’ultimo week-end, l’attore è tornato sugli schermi con un
action, dopo il fallimentare divertissement di
The A-Team della scorsa estate:
Unknown è stato prodotto da Joel Silver ma è stato girato da Jaume Collet-Serra ed è stato addirittura presentato all’ultimo Festival di Berlino. Il suo nuovo personaggio si è visto cancellare il proprio passato, ma si è subito preso la soddisfazione di mettere fuori gioco
I Am Number Four della Disney. Lo studio si era giocato la carta dell’azzardata ricerca di un
franchise da lanciare sul mercato, che però è tramontata sul nascere. Purtroppo, l’esordio del film di D. J. Caruso non sembra legittimare la possibilità dei seguiti promessi dalla saga letteraria di Pittacus Lore: nonostante la tutela di Michael Bay e di Steven Spielberg, il film ha mancato il primo posto e si è dovuto guardare le spalle dal ritorno di
Gnomeo and Juliet. A questo punto,
I Am Number Four non sembra poter diventare l’atteso erede di
Harry Potter: piuttosto, dovrebbe emulare la sorte di altri candidati come
Percy Jackson e
Jumper…
Nonostante un confortante secondo week-end, il regno di Adam Sandler è terminato rapidamente e
Just Go With It è caduto subito al quarto posto: le cifre totali della
romance comedy in cui fa coppia con Jennifer Aniston dovrebbero comunque procedere senza intoppi verso i cento milioni, che rinforzerebbero ulteriormente il rapporto tra il comico e il pubblico americano. Nella settimana in cui ha partecipato persino ad un episodio del serial CSI, la stella di
Justin Bieber si è fermata intorno ai cinquanta milioni: il riferimento agli exploit di
Hannah Montana è ancora attuale e l’eroe delle
charts musicali canadesi ha trascinato nelle sale un numero di adoranti teen ager sufficienti a battere produzioni molto più ambiziose come
Sanctum e
The Eagle, che hanno iscritto i loro nomi nella pagina ancora vuota dei flop del 2011. Nell’ultimo appuntamento prima della notte degli Oscar, sia
The Black Swan sia
The King’s Speech hanno già abbattuto il muro dei cento milioni di dollari e continuano ad inseguire
True Grit dei Coen, che domina con centosessanta milioni: una cifra che fa pesare ancora di più le dieci candidature…
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