Box Office USA 16/8/2010

sylvester stallone in the expendables
La carriera di Sylvester Stallone è sempre stata simile a quella dei suoi personaggi più celebri. The Expendables è l'ennesima scommessa vinta dall'attore, che ha confermato i successi di Rocky Balboa e di Rambo, è riemerso dalla palude degli straight-to-video e ha compiuto un altro miracolo. La sua compagnia di mercenari ha incassato trentacinque milioni di dollari nel primo week-end e ha preso la vetta: Sly non ha ancora sentito l'ultima campana…
--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------
sylvester stallone in the expendablesCome al solito, il pubblico americano ha emesso giudizi che non hanno lasciato molto margine al compromesso. L’ultimo week-end ha decretato sia la rinascita definitiva di una star sia l’inesorabile declino di un’altra, come è costume in un paese che ama avere sempre un vincitore e un perdente. Sylvester Stallone ha riscattato la sua ennesima scommessa: come gli è capitato più di una volta nella sua vita professionale e come accade quasi sempre ai suoi personaggi, il divo americano aveva puntato tutta la sua carriera su un progetto apparentemente insensato come The Expendables. Quando venne annunciato il cast formato da Jason Statham, da Jet Li e da Dolph Lundgren, in pochi avevano trattenuto una risata. Invece, la parata di vecchie glorie dell’action si è presa la sua rivincita e all’esordio ha incassato trentacinque milioni di dollari: Sly e la sua compagnia di arruginiti mercenari hanno surclassato The A-Team, che in mezzo alla piena estiva si era presentato come il suo giovane e lussuoso rivale. Dopo una lunga serie di infortuni riportati sul set, e qualche vertebra sacrificata alla rinuncia alle controfigure, Stallone è riemerso dalla palude degli straight-to-video e ha compiuto una formidabile risalita: la sua ultima fatica supererà i già sorprendenti colpi di coda di Rocky Balboa e di Rambo e gli riconsegnerà il credito necessario ad affrontare nuove imprese. Lo stesso tentativo è stato provato da Julia Roberts, che sta tentando di recuperare il suo appeal con gli spettatori con il vecchio ruolo di eroina romantica: dopo una parte in Valentine’s Day dello specialista Garry Marshall, si è affidata a Ryan Murphy, che ha alle spalle due serial di successo come Glee e Nip/Tuck: tuttavia, Eat Pray Love – tratto dal best-seller di Elizabeth Gilbert – non ha ottenuto l’effetto desiderato, e l’ha lasciata al secondo posto, lontana dai fasti degli anni novanta. Come è capitato a Tom Cruise e al suo Knight & Day, i grandi nomi di Hollywood non sono riusciti a sfondare nelle simpatie della platea. Mentre Toy Story 3 ha varcato la soglia dei quattrocento milioni di dollari e sta per entrare nella lista dei dieci film più ricchi di tutti i tempi, Will Ferrell ha vinto la sua sfida estiva con Steve Carell, anche se The Other Guys è ancora molto distante da Grown Ups con Adam Sandler e Kevin James, che può vantare il premio di commedia dell’estate.
 
 
--------------------------------------------------------------
THE OTHER SIDE OF GENIUS. IL CINEMA DI ORSON WELLES – LA MONOGRAFIA

--------------------------------------------------------------

 

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array