La classifica americana è rimasta condizionata da un tandem che non ha mostrato nessuna intenzione di separarsi. Guardians of the Galaxy e Teenage Mutant Ninja Turtles si sono battuti per il primato per la terza volta consecutiva e questa volta il marvel-movie l'ha spuntata con un bottino da diciassette milioni di dollari. Lo spin-off di The Avengers ha sorpreso quasi tutti e ha abbattuto anche il muro dei duecentocinquanta milioni complessivi: a questo punto ha saldamente nelle mani il riconoscimento di film più ricco dell'estate. La velocità del suo passo permette di prevedere con certezza anche il prossimo traguardo: la cifra finale sarà sicuramente superiore a quella di The Winter Soldier e gli darà anche lo scettro di film più redditizio dell'anno. Le difficoltà del 2014 risiedono proprio in questo attestato: nessun film è stato in grado di raccogliere più di trecento milioni. Guardians of the Galaxy ha avuto il merito di raddrizzare una situazione che si era definitivamente compromessa con il flop di Age of Extinction: la debacle interna del toy-movie di Michael Bay e di Steven Spielberg è stata largamente compensata dal suo rendimento worldwide ma il mercato di casa ne ha risentito drammaticamente. Il vento dell'autunno sembra avere arrestato l'emorraggia e il dato di Teenage Mutant Ninja Turtles è la conferma di una parziale rivincita: il reboot delle tartarughe mutanti della Mirage Studios ha premiato la Paramount che aveva scommesso sul franchise. Il precedente fallimento della Warner Bros nel 2007 doveva scoraggiare qualsiasi chance di resurrezione ma l'operazione è andata buon fine e ha largamente coperto le spese. Jonathan Liebesman ha completato quel salto di qualità che gli era stato negato dalla pessima accoglienza che aveva ricevuto The Wrath of the Titans del 2012 e Megan Fox si è rilanciata come un fattore determinante nel cast di un blockbuster… Le parti femminili sembrano avere una grande importanza se è vero che Lucy di Luc Besson ha riportato il regista sugli stessi livelli di Taken e di Taken 2. Il suo action con Scarlett Johnasson sta per essere ricordato come il migliore incasso della sua carriera americana. Un record significativo davanti al disastroso score di importanti versioni locali come The Expendables 3 e al definitivo declino di Robert Rodriguez.. L'esordio di Sin City: A Dame To Kill For è finito all'ottavo posto ed è stato subito confinato nell'oblio….

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