Box Office USA 3/1/2010

avatar di james cameron
Un miliardo di dollari: è l'incredibile bottino raccolto da Avatar in appena tre settimane, e la cifra che lo ha fatto diventare il quarto migliore incasso internazionale di tutti i tempi. Negli Stati Uniti, il nuovo film di James Cameron è il terzo titolo più veloce a toccare i trecento milioni, dopo The Dark Knight e The Revenge of the Fallen: la guerra sul pianeta Pandora conserva una media eccezionale, che rende complicata ogni previsione sul suo traguardo finale.

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

avatar di james cameronIl terzo week-end in vetta alla classifica ha regalato un altro pieno di pubblico ad Avatar: il film di James Cameron si è aggiudicato di nuovo il primato e ha sfiorato ancora una volta i settanta milioni di dollari. Dopo il suo esordio, in pochi avrebbero potuto scommettere sul fatto che il kolossal di fantascienza in 3D avrebbe costretto tutti a rispolverare gli annali, come non accadeva dai tempi dell’ultimo Batman di Christopher Nolan: dopo una corsa trionfale come questa – un’incredibile media da cento milioni a settimana – è invece diventata un’operazione necessaria. E’ quindi necessario un riepilogo delle sue imprese: dopo aver ottenuto il miglior incasso per il singolo giorno di Capodanno, Avatar è diventato il terzo film più veloce a raggiungere i trecento milioni di dollari complessivi, ed è dietro solo a The Dark Knight e a The Revenge of the Fallen. La guerra sul pianeta Pandora sembra però avere un passo devastante, decisamente superiore a quella tra Autobots e Decepticons che ha dominato il 2009. Soprattutto, non ha nessun problema a passare sopra alla concorrenza: anche un ottimo blockbuster come Sherlock Holmes – che sta per toccare con facilità i centocinquanta milioni – alla fine gli ha fatto solo il solletico. E’ difficile prevedere quando Avatar avrà voglia di fermarsi: la sua costanza al box office ricorda molto quella di Titanic, che dimostrò le sue potenzialità solo dopo il primo mese, e raggiunse l’inarrivabile cifra di ottocento milioni a dispetto di pronostici tutt’altro che favorevoli: a questo punto, i quattrocentocinquanta milioni sono il suo obbiettivo minimo. Dal punto di vista delle entrate internazionali, le potenzialità del titolo si fanno ancora più ambiziose: con un bottino che ha ormai sfiorato il miliardo di dollari, è diventato già il quarto migliore incasso della storia del cinema, con buone possibilità di arrivare sopra a The Return of the King. Le uscite in programma per la prossima settimana – tutte commedie, che hanno fallito il Natale sia con It’s Complicated che con Did You Hear About the Morgans?e un horror di poche pretese come Daybreakers – non sembrano in grado di impensierire James Cameron: dopo dodici anni di attesa, non ha dimenticato come tornare in grande stile.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

 

--------------------------------------------------------------
CORSO COLOR CORRECTION con DA VINCI, DAL 5 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative