Box Office USA (28-30 agosto 2015)
Straight Outta Compton ha tenuto il primato per la terza volta consecutiva ma War Room di Alex Kendrick ha debuttato con undici milioni. Il beniamino della chiesa battista di Albany non tradisce mai

Il mese di agosto è terminato nello stesso modo in cui era iniziato e il dominio prolungato di Straight Outta Compton va interpretato come un segno di debolezza complessivo. Il biopic sulla carriera degli NWA ha conservato il primato per il terzo week-end consecutivo e le sue entrate sono notevolmente superiori all’investimento iniziale. I fan di una delle prime band di gangsta-rap sono stati un traino importante e hanno permesso al film di scavalcare senza problemi anche l’ostacolo dei centocinquanta milioni di dollari. La sua permanenza in testa alla classifica è soprattutto la conseguenza di una lunga latitanza da parte degli avversari e il suo exploit a dispetto delle previsioni è servito a colmare il gigantesco vuoto di Fantastic Four della Fox. La versione cinematografica di Ice Cube e di Dr. Dre è piombata a sorpresa sugli schermi e ha impedito che questo mese fosse ricordato soltanto per uno dei più incredibili fiaschi del decennio. Il reboot non soltanto è stato rifiutato dal pubblico ma è anche uscito in un momento in cui l’umore generale del marvel-movie tende al ribasso dopo il mancato trionfo di Age of Ultron. Il campanello d’allarme del secondo capitolo di The Avengers ha rapidamente trovato una corrispondenza e la sua frenata non è stata un caso isolato. Ant-Man di Peyton Reed doveva aprire la terza fase dell’impresa produttiva della casa editrice ma l’esordio si è dovuto accontentare di ripiegare sui centottanta milioni. Rogue Nation ha seguito lo stesso percorso e la sua vita commerciale è stata per lo più in rincorsa rispetto al riferimento di Ghost Protocol del 2011. Le ultime cartucce dell’estate hanno portato alla ribalta War Room di Alex Kendrick e l’eccezionale rapporto tra spesa e profitto che caratterizza i film del regista è un fenomeno esclusivamente americano. Il suo nome appartiene a quei casi in cui il pubblico di riferimento garantisce un seguito inossidabile e i devoti della sua congregazione di Albany non hanno tradito nemmeno questa volta. La Sherwood Pictures ha infilato quattro film che hanno incassato cinquanta milioni a fronte di una spesa da lungometraggio amatoriale e la formula è sempre stata la stessa da Facing the Giants del 2006 in poi. Il debutto da undici milioni ha dimostrato che i battisti non abbandonano mai le storie edificanti di poliziotti e di militari che danno il buon esempio…
Distribuzione | Incasso WE | Incasso TOT | WKS | |
Straight Outta Compton | Universal | $13,133,560 | $134,019,735 | 3 |
War Room | TriStar | $11,351,389 | $11,351,389 | 1 |
Mission: Impossible – Rogue Nation | Paramount | $8,155,581 | $170,242,111 | 5 |
No Escape | Weinstein | $8,111,264 | $10,172,124 | 1 |
Sinister 2 | Focus | $4,665,341 | $18,526,943 | 2 |
The Man From UNCLE | Warner Bros. | $4,431,136 | $34,142,762 | 3 |
Hitman: Agent 47 | Focus | $4,224,446 | $15,645,177 | 2 |
Ant-Man | Buena Vista | $3,073,116 | $169,205,642 | 7 |
Jurassic World | Universal | $3,010,770 | $642,978,555 | 12 |
The Gift | STX | $3,004,313 | $35,830,756 | 4 |