Box Office USA 9/6/2009

Di meglio, il week-end non poteva offrire: un outsider che diventa campione d'incasso, e una appassionante lotta per il primato. The Hangover ha superato i 40 milioni di dollari tra lo stupore generale e ha surclassato l'ambizioso Land of the Lost con Will Ferrell. Ha trionfato anche Up, che si è visto consegnare dal pubblico una conferma sontuosa, tale da metterlo in corsa per il titolo di film più visto del 2009.

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

A differenza del mercato italiano, quello americano sta vivendo il suo momento migliore. La fine della primavera del 2009 sta regalando dei week-end memorabili: se non c’è qualche campione di incasso – la cifra per raggiungere questo traguardo è stata messa sui settanta milioni di dollari d’esordio – c’è un appassionante testa a testa per il primo posto in classifica. A volte, invece, ci sono entrambe le cose. Infatti, c’è mancato poco che Up non si guadagnasse una conferma in vetta, superato solo all’ultimo e per pochissimi biglietti da The Hangover, commedia firmata dallo specialista Todd Philips, che aveva diretto Ben Stiller e Owen Wilson in Starsky & Hutch. Il film, girato a Las Vegas e costato pochissimo, sarà con tutta probabilità la sorpresa dell’estate. Il suo successo ha un valore importante, specie perchè ottenuto contro un diretto avversario: dall’altra parte c’era infatti Land of the Lost con Will Ferrell, liberamente ispirato a un popolare serial degli anni settanta ambientato nella preistoria. Il risultato non ha lasciato spazio a dubbi: il trio formato da facce note del piccolo schermo composto dal Bradley Cooper di Alias, dall’Ed Helms di The Office e da Zach Galifianakis ha fatto a pezzi il mostro sacro del Frat Pack, che a differenza di Ben Stiller con Una notte al museo 2 non si è riuscito a rilanciare con queste sue bizzarre avventure primitive. The Hangover ha superato i quaranta milioni di dollari, a fronte di spese che sono rimaste sotto i trenta. Il cielo è grigio invece per Ferrell: dopo un’apertura sotto i venti milioni, è difficile pensare a dove verranno recuperati gli altri cento di budget. Tuttavia, al sorpresa più gradevole è stata quella di Up, l'ultimo gioiello della Pixar che ha continuato a mietere milioni di dollari e a conquistare la fiducia del pubblico. Rispetto al primo week-end ha perso pochissimo, e la sua tabella di marcia è ormai identica a quella di Finding Nemo, ad oggi il miglior successo dello studio di John Lasseter. Visto che il passaparola sembra alimentare l’affluenza piuttosto che smorzarla, non è impossibile prevedere che Up riuscirà a raggiungere i trecento milioni complessivi (adesso è a metà dell’opera). Per il momento, la sua ascesa preoccupa soprattutto Star Trek: il film di J. J. Abrams ha dominato l'ultimo mese, e dopo aver guadagnato il titolo di film più visto del 2009, si trova costretto ad una difesa che sembra proibitiva per l’equipaggio dell’Enterprise.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

 

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array