
Il Thanksgiving è stato esaltato da una bellissima sfida per il primato. Catching Fire ha conservato la vetta e ha confermato il suo brillante esordio: il nuovo capitolo di The Hunger Games ha sfiorato un cumulativo di trecento milioni e potrebbe persino diventare il film più ricco dell'anno. Frozen ha suonato la riscossa per la Walt Disney dopo le delusioni primaverili: il suo nuovo film d'animazione è andato subito vicino ai cento milioni e si è messo e ha messo al sicuro il budget. La corsa natalizia non poteva iniziare meglio.
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Il mercato americano ha iniziato la corsa natalizia nel migliore di modi e il clamoroso successo di
The Hunger Games ha trainato anche l'esordio di
Frozen della Walt Disney. Il calendario ha fatto delle scelte vincenti per la ricorrenza del
Thanksgiving: le nuove avventure di Katniss Everdeen hanno fatto segnare il migliore risultato
singolo della storia della festività ma l'adattamento della favola di Hans Christian Andersen ha collezionato il secondo piazzamento in assoluto. Il risultato complessivo ha superato i duecento milioni di dollari e ha recuperato il terreno perduto nell'ultimo mese rispetto al 2012: l'anno scorso il tacchino era stato di due milioni più sostanzioso e la sensazione è che la corsa entusiasmante tra i due anni si deciderà soltanto all'ultimo giorno. La saga letteraria di Suzanne Collins ha avuto un secondo
week-end entusiasmante e i suoi riscontri sono stati persino migliori a quelli di un eccellente debutto:
Catching Fire ha conservato il primato con un bottino di centodieci milioni di dollari sulla lunga distanza e il suo cumulativo ha sfiorato l'obbiettivo dei trecento milioni. Il primo capitolo aveva messo insieme quattrocento milioni in un periodo poco fortunato come quello primaverile: il secondo episodio non dovrebbe avere problemi a pareggiare il suo ragguardevole
score. Una simile impresa gli regalerebbe il titolo di film più ricco dell'anno: il posto di
Iron Man 3 inizia a scottare e intanto il cumulativo mondiale ha già distrutto il muro del mezzo miliardo…
Frozen ha rinnovato la tradizione della Walt Disney per quello che riguarda il Thanksgiving: lo studio non è riuscito a prendersi la vetta ma ha messo a segno la sua migliore prestazione in un
week-end che in passato era di sua pertinenza. Gli ultimi anni gli avevano messo di fronte la concorrenza di
Harry Potter e di
Twilight e solo
Enchanted nel 2007 era riuscito a guadagnare il primato. La sensazione è che l'imminenza del Natale agevolerà il suo percorso anche a livello internazionale. I due film si sono spartiti quasi tutta la posta e hanno lasciato le briciole al resto della classifica: la Weinstein ha lanciato
Philomena di Stephen Frears in mille sale ma il risultato è stato inferiore alle attese e difficilmente il film scritto ed interpretato da Steve Coogan riuscirà a ristagliarsi uno spazio diverso da quello dei
selected theatres.

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