Box Office USA 1 dicembre 2012

box office usa

Il mercato americano aspetta The Hobbit e si è concesso un week-end di riposo: Skyfall ne ha approfittato per riprendersi la vetta della classifica e ritoccare i suoi numerosi primati, mentre Breaking Dawn Part 2 ha continuato la sua rincorsa al record interno del franchise. Il pubblico ha bocciato sonoramente la nuova escursione hollywoodiana di Gabriele Muccino e Playing for Keeps ha debuttato al settimo posto con poco più di cinque milioni e mezzo: i fasti di The Pursuit of Happyness sono lontanissimi…

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Il week-end americano ha seguito le previsioni e si è preso un momento di riposo nell'attesa di The Hobbit di Peter Jackson e di Jack Reacher con Tom Cruise. Il ritorno hollywoodiano di Gabriele Muccino non si è fatto notare e il regista romano ha continuato la parabola discendente che era seguita al grande exploit di The Pursuit of Happyness. In questo contesto senza novità, la scena è stata dominata dai mattatori del mese scorso e Skyfall si è permesso un colpo di coda che ha sancito il totale trionfo di James Bond: l'avventura del cinquantenario sta per sfiorare i trecento milioni di dollari ed è tornata in vetta alla classifica dopo più di un mese di stabile permanenza sul podio. 007 è ormai ad un passo dalla mostruosa cifra di un miliardo worldwide ed è diventato il film inglese più ricco di tutti i tempi con un record da cento miioni di sterline… I cinema americani hanno vissuto un novembre eccezionale e Breaking Dawn Part II ha contribuito a risollevare il morale di un'industria che aveva passato l'inizio dell'autunno con qualche preoccupazione. L'ultimo episodio di Twilight ha proseguito la sua rincorsa al primato interno del franchise che appartiene ai trecento milioni di dollari di Eclipse: nel frattempo, ha preso settecentocinquanta milioni in tutto il mondo e il numero è il più sostanzioso risultato di tutta la saga di Stephanie Meyer. La Summit Entertainment ha il compito di capitalizzare questro successo e di trovare un degno sostituto per sistemarsi con costanza tra le major anche ora che dovrà rinunciare a Kristen Stewart e a Robert Pattinson. La cronaca della storia commerciale di Rise of the Guardians non è altrettanto ottimistica: il kolossal della Dreamworks ha pareggiato il budget con la distribuzione internazionale ma la produzione si aspettava un altro tipo di risposta del pubblico. Il dato in casa è fermo a sessanta milioni e difficilmente riuscirà ad andare oltre i cento milioni. Playing for Keeps ha debuttato al sesto posto con cinque milioni e mezzo: la terza escursione hollywoodiana di Gabriele Muccino è stata un flop e l'assenza di Will Smith nel carnet del cast ha pesato in mdo irrimediabile. Gerard Butler e Jessica Biel non sono stati sufficienti ad evitare una pessima accoglienza.

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