Box Office USA 4 dicembre 2012

breaking dawn

Breaking Dawn Part II e Skyfall dominano la scena da un mese e il mercato non ha ancora trovato un loro sostituto. Dopo la delusione di Rise of the Guardians della Dreamworks, la loro corsa non avrà ostacoli fino a The Hobbit di Peter Jackson, sempre che Playing for Keeps di Gabriele Muccino non sorprenda tutti. I due titoli hanno migliorato i loro incassi soprattutto sulla scena internazionale: l'ultimo capitolo di Twilight si sta per assicurare il record interno del franchise, mentre James Bond punta il mostruoso traguardo del miliardo worldwide.

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Breaking Dawn Part II e Skyfall dominano il mercato americano da un mese e il loro ritorno alla normalità ha pesato su un panorama che non ha ancora trovato un loro sostituto. Le ambizioni di Rise of the Guardians si sono ridimensionate troppo presto e i possibili sfidanti non sono stati all'altezza della situazione: Killing Them Softly di Andrew Dominik ha esordito debolmente e il suo settimo posto non ha inciso sui volumi complessivi degli incassi. L'ultimo capitolo della saga di Twilight ha proseguito la sua rincorsa al record di New Moon: la tabella di marcia verso il traguardo dei trecento milioni finali è ancora alla sua portata e il calendario dovrebbe risparmiargli degli avversari combattivi almeno fino al lancio di The Hobbit di Peter Jackson. Kristen Stewart e Robert Pattinson hanno distrutto il muro dei settecento milioni di dollari worldwide, stanno per deporre Breaking Dawn Part I e prendersi il miglior risultato interno del franchise. Questa meta non è più una missione per 007, che si è assicurato da tempo la sua predominanza rispetto agli altri bond-movie: Skyfall è addirittura vicino ai trecento milioni finali, che rappresenterebbero una cifra sorprendente. L'avventura del cinquantenario ha delle possibilità residue di arrivare a mettere insieme un miliardo in tutto il mondo: Daniel Craig ha interpretato uno dei titoli più popolari di sempre e non ha più nulla da invidiare a Sean Connery… La Weinstein Company aveva provato a distribuire Silver Linings Playbook ma la commedia con Bradley Cooper e Jennifer Lawrence non ha dato seguito a quello all percorso di uno sleeper e la stessa sorte toccherà a Killing Them Softly di Andrew Dominik. La presenza di Brad Pitt non ha richiamato gli spettatori e lo studio non ha ancora preparato il terreno commerciale per proporre qualcuno all'Academy: i recenti miracoli di The King's Speech e The Artist sono molto lontani. Rise of the Guardians potrebbe salvarsi in extremis ma il suo bottino è troppo modesto per le speranze del kolossal natalizio della Dreamworks: i mercati esteri offriranno il loro contributo per il recupero del budget ma la prova è stata insufficiente e non ha fatto meglio di un film meno annunciato come Life of Pi di Ang Lee. L'umore di Steven Spielberg si è ripreso con la buona prova di Lincoln: il biopic con Daniel Day-Lewis sta per arrivare con tranquillità alla missione compiuta dei cento milioni.

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