La potenza di fuoco del 2012 ha colpito ancora: è difficile ricordare un calendario così affollato e la ricchezza di proposte sta facendo la fortuna di questo anno. Il mercato americano si è giocato un altro asso a sua disposizione dopo l'exploit di Skyfall e stavolta sapeva persino di andare sul sicuro. Breaking Dawn Part II doveva solo ripetere le stesse cifre dei precedenti capitoli della saga. L'ansia maniacale dell'ultimo capitolo lo ha lanciato ulteriormente e la conclusione di Twilight le ha addirittura migliorate: Kristen Stewart e Robert Pattinson hanno messo in cassa settanta milioni di dollari nel primo giorno di distribuzione e alla fine del week-end hanno contato più di centoquaranta milioni. Non è il migliore risultato del franchise e chi voleva aggiornare i record è rimasto deluso: New Moon ha conservato il suo in extremis e Breaking Dawn Part II dovrà abbattere il muro dei trecento milioni finali se vorrà insidiare il primato di Eclipse. E' difficile fare previsioni sull'esito di questa rincorsa: le sale si godono l'arrivo di un altro blockbuster che andrà a sfondare la quota dei duecentocinquanta milioni e andrà arricchire una lista di quei quattro film che ci sono riusciti… La Summit Entertainment ha consumato tutte le potenzialità del ciclo letterario di Stephen Meyer e ora dovrà sfruttare il credito che ha accumulato con il suo trionfo internazionale: finora, le sue intuizioni non sono state all'altezza della scommessa di Twilight e i suoi tentativi con la fantascienza hanno avuto esiti incerti… Skyfall ha mantenuto un passo invidiabile anche di fronte ad un avversario che rischiava di accentrare tutte le decisioni del pubblico: l'avventura del cinquantenario ha superato i centosessanta milioni e sta per scavalcare di slancio i precedenti risultati di Casino Royale e di Quantum of Solace: non c'è più dubbio sul fatto che diventerà lo 007 più ricco di tutti i tempi ma a a questo punto non è possibile nemmeno capire fino a che punto potrà arrivare e immaginare i duecentocinquanta milioni non è più una follia. L'impresa aumenterebbe notevolmente il peso di James Bond e sarebbe un'autorevole affermazione dopo anni di sofferta concorrenza con Jason Bourne… Dopo un'apertura limitata ai selected theatres, anche Lincoln ha avuto accesso ad una diffusione più capillare e il film di Steven Spielberg ha racimolato ventuno milioni: il nome del cineasta non ha più l'impatto di un tempo ma il suo kolossal storico ha fatto meglio degli ultimi esordi di The Adventures of Tintin e War Horse e dovrebbe avvicinare i cento milioni totali.

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