CANNES 63 – La sicurezza all'erta
Si infittiscono i controlli al festival per il film di Rachid Bouchareb
Questa mattina alla proiezione per la stampa del film in concorso, Hors la loi (Fuori legge) del regista francese di origine algerina, gli accreditati sono stati sottoposti a dei controlli più minuziosi, prima di entrare in sala. Il motivo di questa presa di posizione del festival è sicuramente dovuto al tema trattato dal film in questione. Si parla del periodo storico precedente all'indipendenza dell'Algeria e della vita di tre fratelli che in modi diversi lottano per rivedere il proprio Paese libero dalla colonizzazione francese. Preceduto da diverse polemiche e critiche sulla ricostruzione che il regista ha presentato, l'organizzazione del festival ha ritenuto necessario usare ulteriori precauzioni.