Il caso è la nostra rabbia, è dietro l’angolo, un bar nella notte che potrebbe farsi rosa e il destino segue il dolore, l’unico viaggio ad elevarsi, per superare il muro del suono
Siamo di fronte al perfetto incontro d'amore, in un riflusso di sguardi, gesti, parole in musica che ne nutrono l'evento così scatenato. Cooper ci pone nel mezzo di un sublime "transito" emozionale.
La verità... In fondo è questa l’ossessione di A Star Is Born, oltre la cortina fumogena dei talenti e dei meriti, delle ascese spettacolari, delle cadute a precipizio. Fanculo le ballerine
Essere il fratello maggiore convince di avere diritto a una vita migliore, al talento, a tutto, Scoprirsi il fratello peggiore può essere un fallimento. Bobby tquesto lo sa maledettamente bene
Una stella nasce ogni volta il nostro riflettore si accende e illumina la persona amata. E il film di Cooper restituisce il dolore sincero di un sentimento estenuante che esalta e poi distrugge
A dimostrare l’anima immensa dell’opera di Bradley Cooper basta proprio questa consapevolezza che il Mito non vada seguito, emulato quanto rifondato, ridisegnato, forse addirittura resuscitato
Ci sono film che arrivano nel modo giusto, al momento giusto. Ci dicono e ci fanno scrivere quello di cui abbiamo bisogno. A Star is Born è uno di questi.
Grandissimo esordio alla regia dell'attore statunitense in questa quarta versione con una prova super di Lady Gaga. Non è Cukor ma ci manca pochissimo.
La tormenta arriva la Lido e il mistero si risolve: Lady Gaga appare all'incontro con la stampa, accanto a Cooper, esordente alla regia. La popstar al primo ruolo da protagonista sul grande schermo