C’è un Tempo per… l’integrazione: il bando di concorso
C’è tempo fino al 28 febbraio per potersi candidare “C’è un Tempo per…l’integrazione”, festival che promuove l’integrazione. Due le sezioni, una dedicata ai documentari, l’altra ai cortometraggi
C’è tempo fino al 28 febbraio per potersi candidare a “C’è un Tempo per…l’integrazione”, festival nato nella provincia di Bergamo ed arrivato quest’anno alla sua tredicesima edizione.
Un evento partito dal basso, in luoghi in cui la presenza di cittadini stranieri residenti è sopra la media nazionale. Da anni infatti gli organizzatori della rassegna cercano di promuovere «film capaci di raccontare aspetti positivi della realtà, che cambia rapidamente ed è sempre più multiculturale, multi linguistica e multi religiosa».
Il Festival, che si svolgerà dal 10 al 14 aprile 2019 a Bergamo e Sarnico, avrà come di consueto due sezioni, una per i documentari ed una dedicata interamente ai cortometraggi di finzione.
A disposizione dei partecipanti ci saranno poi quattro premi: Miglior Documentario, Miglior Cortometraggio di Finzione, Miglior opera realizzata da istituti scolastici o singole classi del territorio italiano e Premio in Memoria di Saad Zaghloul per opere realizzate da cooperative sociali, associazioni di volontariato e enti del terzo settore della Lombardia.
Ulteriori informazioni, tra cui il bando di partecipazione e le modalità d’iscrizione, sono consultabili direttamente sul sito del Festival.