CinemaSpagna. SentieriSelvaggi intervista Ángela Molina
Al Festival del Cinema Spagnolo abbiamo fatto due chiacchiere con l’interprete buñueliana, per ricordare insieme due set meno celebrati come Fantaghirò di Lamberto Bava e Ogro di Gillo Pontecorvo
Nata a Madrid, Ángela Molina è stata ed è la musa, oltre che di Luis Buñuel, di registi quali Elio Petri, Marco Bellocchio, Lina Wertmüller, Bigas Luna, Sergio Castellitto, Marcello Mastroianni, Ridley Scott, Pedro Almodóvar, Giuseppe Tornatore e i fratelli Taviani. L’abbiamo incontrata al Cinema Farnese di Roma dove ha presentato Quell’oscuro oggetto del desiderio al pubblico di CinemaSpagna – Festival del Cinema Spagnolo: un’occasione per ricordare insieme all’interprete due set molto singolari della sua carriera, quello di Fantaghirò, il cult fantasy della tv italiana, e quello di Ogro di Gillo Pontecorvo.