Codice Psycho

29 settembre/ 3 ottobre
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Alphaville Cineclub propone, dal 29 settembre al 3 ottobre prossimi nella  sede di Roma Via del Pigneto 283, ogni sera dalle ore 21.00, la rassegna a tema ‘Codice Psycho – dalle scale di Siodmak al dopo Hitchcock d’autore’, selezione di lungometraggi di grandi registi che hanno preceduto o, viceversa, citato, quanto ad intrecci ed atmosfere, il celeberrimo ‘Psycho’, cult di Sir Alfred Hitchcock del 1960, di cui proprio nel 2010 si festeggiano i cinquant’anni.
Girato in bianco e nero per motivi di budget e certo non di ricerca stilistica, Psycho è stato, dalla sua prima volta in sala, lo spartiacque della paura sul grande schermo ed ha dettato ,da quel momento in poi, le regole del terrore cinematografico costringendo lo spettatore ad un potere emotivo che resiste, pressoché immutato, da allora.
Quel famoso 10 agosto del 1961, data della prima proiezione del film, ha introdotto nella cultura popolare una serie di ‘segni’ mai più dimenticati, dalla doccia tragica nel motel (chi non ha provato qualche brivido in circostanze analoghe?!?) all’ombra minacciosa del pugnale dietro la tenda, dalla spettrale veduta di ‘Casa Bates’ (hopperiana nell’ispirazione, angosciante nella citazione hitchockiana) alla tassidermia come prova visiva dell’universo psicopatico del’ormai mitico Anthony/Norman.
Mercoledì 29 settembre la selezione proposta da Alphaville si apre con La scala a chiocciola” (1946),  antesignano del genere “psycho killer”, film di Robert Siodmak in cui uno psicopatico uccide giovani donne che hanno un handicap fisico. Precursore di certo cinema seriale, vanta alcuni “segni” divenuti cult in molte pellicole da Hitchcock in poi: primissimi piani dell’ occhio dell’ assassino, case buie, notti tempestose…
A seguire sarà possibile “rivedere” il film Psycho” (1960) di Alfred Hitchcock in cui una giovane donna viene uccisa a coltellate sotto la doccia… la domanda che attraversa il film è: chi è l’ assassino, il proprietario del motel o la mamma del medesimo? Grandissimo successo di pubblico per un thriller divenuto oggetto di culto soprattutto per la sequenza della doccia, 45 secondi di violenza inaudita. Da questa pellicola in poi il cinema fa’ sue alcuni immagini che sono considerati elementi fondamentali del genere thriller.
Giovedì 30 è prevista la proiezione di Psycho” (1998) di Gus Vant Sant, clone colorato del film di Hitchcock, ricalcato inquadratura per inquadratura ma con qualche variante di non poco conto, in particolare una suggerita omosessualità del protagonista Norman Bates. Il senso dell’ operazione va forse cercato in un desiderio di ridimensionamento del capolavoro originale, del resto considerato non superlativo dallo stesso Hitchcock, che si vantava di avere emozionato le masse con un prodotto semplice e poco profondo, paura allo stato puro. 
“Vestito per uccidere” (1980), di Brian de Palma, è in programma venerdì 1 ottobre e racconta di un killer psicopatico che si traveste da donna per compiere delitti efferrati. Grande ammiratore di Hitchcock, de Palma lo richiama nello stile anche se con qualche smagliatura nella logica dell’ intreccio. Puntuale colonna sonora di Pino Donaggio. 
Sabato 2 ottobre protagonista della serata è “Repulsion” (1965) di Roman Polansky, storia della discesa psichica di una manicure belga trapiantata a Londra, lasciata sola in una casa che presto si trasforma in luogo di morte. Straziante per intensità e realismo, ha nella descrizione “del passaggio del cervello di Carol” (R. Polansky) il suo punto di forza.
L’ultimo appuntamento è per domenica 3 ottobre, con la proiezione del film di Matteo Garrone “L’ imbalsamatore” (2002), quarto lungometraggio del regista in cui l’ imbalsamatore del titolo, innamorato del cameriere Valerio, deve fare i conti con l’ esagerata Deborah che glielo contende sullo sfondo spettrale del Villaggio Coppola e dei traffici della camorra. La tassidermia è l’ elemento comune più visibile tra il capolavoro di Hitchcock e questo film che però, ad una attenta visione, offre altri inquietanti punti di contato.
 
A cura di P.Salvatori.
 
 
 
Entrata con tessera e sottoscrizione
Locale climatizzato
Info: 3393618216-3388639465
         alphaville2001@libero.it 
         cineclubalphaville.it    
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