Come far litigare mamma e papà, di Gianluca Ansanelli

Un racconto di formazione scarico già dalla partenza, che non trova mi la chiave giusta per aprirsi alla spensieratezza. Liberamente ispirato al film La mia famiglia a soqquadro di Max Nardari.

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Come far litigare mamma e papà racconta la vicenda del piccolo Gabriele che, vedendo attorno le “fortune” dei compagni di classe figli di divorziati (doppi regali, doppie feste, doppia paghetta), sceglie di architettare, insieme alla sua compagna di classe, Rebecca un piano per far lasciare i suoi genitori. L’avventura dei due si svolge però dentro un universo assopito, che dietro la commedia vorrebbe celare un racconto di formazione (che guarda anche ai nuovi linguaggi contemporanei tramite l’inclusione di elementi che raccontano il presente come i social) rivelando invece la natura di film insufficiente.

Con l’inserimento di due personalità importanti, ovvero Nino Frassica ed Elisabetta Canalis, Come far litigare mamma e papà, liberamente ispirato al film La mia famiglia a soqquadro di Max Nardari, prova ad attirare lo spettatore, che però si trova ad assistere a una lunga sequela di sketch maldestri e ingombranti. Il ritmo della storia difatti appare slabbrato anche per questo: nella progressione narrativa degli eventi è quasi impossibile trovare una coesione reale e i rapporti di causa-effetto si esauriscono nel giro di pochissimo. Ma anche volendo pensare alla scelta di un determinato linguaggio che si rivolge a un determinato target, a mancare è anche il coraggio. In Come far litigare mamma e papà non c’è una presa di posizione netta, e il rischio di inconcludenza arriva a manifestarsi già dopo la prima mezz’ora. Il posizionamento di questo film fa pensare proprio a un’occasione sprecata, come un tiro troppo debole che non arriva mai a raggiungere il centro del dibattito.

Regia: Gianluca Ansanelli
Interpreti: Giampaolo Morelli, Carolina Crescentini, Elisabetta Canalis, Valentina Barbieri, Andrea Conde’, Judith Schiaffino, Luca Vecchi, Nino Frassica
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Durata: 93′
Origine: Italia, 2024

 

La valutazione del film di Sentieri Selvaggi
1.5
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Il voto dei lettori
3.47 (15 voti)
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