Come guardare la televisione? Il nuovo libro edito da minimum fax
Uscito a gennaio, Supertele è una raccolta di 19 saggi di autori diversi raccolti e curati da Luca Barra e Fabio Guarnaccia, nata per essere “una palestra per esercitare lo sguardo sulla televisione”.
Una riflessione irriverente, a tratti scientifica, sempre lucida quella di SuperTele. Come guardare la televisione, curato da Luca Barra e Fabio Guarnacca e composto da 19 saggi tutti dedicati al mondo della televisione italiana. L’idea nasce da un libro statunitense, uscito per la prima volta nel 2013 e intitolato per l’appunto How to Watch Television, per la cura di Ethan Thompson e Jason Mittell. La pubblicazione è un insieme di contributi da parte dei più influenti studiosi del settore ed era stata presa in considerazione dai curatori Barra e Guarnaccia per proporlo, tradotto, al pubblico italiano. Ma la connessione del testo con il mondo della tv americana era troppo forte per essere colto a pieno da un lettore italiano, per quanto informato. Da qui l’idea di un manuale nostrano, curato da giornalisti, scrittori, studiosi ed esperti del settore del nostro Paese.
Quali sono le strategie creative, teoriche, o l’impatto sociale della tv contemporanea? SuperTele si dedica a ogni aspetto del concetto di “televisione” passando dai successi di serie come Gomorra o L’amica geniale ai programmi d’intrattenimento come X Factor, Propaganda Live o C’è posta per te. Si parla anche di personaggi, di regine della tv come Barbara d’Urso e Simona Ventura, fino ai protagonisti del mondo politico televisivo come Enrico Mentana, o agli onnipresenti Ferragnez. Una panoramica a 360° su cosa significhi fare, produrre, concepire, guardare, ma anche per certi versi “subire” il piccolo schermo italiano al giorno d’oggi. Incursioni nel dietro le quinte, nei numeri, nei nomi che fanno parte della vita televisiva senza tralasciare mai l’articolata visione d’insieme, multimediale, internazionale. Un volo panoramico che abbraccia la visuale dall’alto di un mondo che sembra appartenere a tutti, che diventa familiare entrando nelle case e nelle vite degli spettatori, ma di cui non si prende mai davvero conoscenza.
I saggi sono curati da Giovanni Boccia Artieri, Daniela Cardini, Stefania Carini, Laura Corbetta, Adriano D’Aloia, Damiano Garofalo, Anna Gavazzi, Veronica Innocenti, Algerino Marroncelli, Sara Martin, Roy Menarini, Pietro Minto, Andrea Minuz, Nico Morabito, Alice Oliveri, Marco Pedroni, Luca Peretti, Marta Perrotta, Valentina Re, Dana Renga, Massimo Scaglioni, Gianni Sibilla.