Corso Salani per sempre – Confini d'Europa, Rio de Onor e Chi?inau

mercoledì 7 novembre ore 20.30

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rio de onor Continua la rassegna CORSO SALANI, PER SEMPRE da Sentieri Selvaggi, via Carlo Botta 19 a Roma, a INGRESSO GRATUITO il mercoledì sera alle h 20.30.
Mercoledì 7 novembre è la volta di due episodi della serie Confini d'Europa: Rio de Onor (2006, 54') e Chi?inau (2007, 52').

Rio de onor è un villaggio situato nel confine tra Spagna e Portogallo. Una terra di confine divisa in due, che si presenta come uno spazio fuori dal tempo quasi nel cuore della ridente Europa. Corso Salani con la collaboratrice e interprete Anette Dujisin si imbatte in un territorio difficile, simbolicamente suggestivo per la sua neutralità e allo stesso tempo quasi epidermicamente ostile. Nel raccontare questo pezzo di mondo dimenticato, da cui "gli abitanti fuggono per andare ad arricchirsi in Francia e in Italia, ma dove prima o poi finiscono sempre con il ritornare", Salani si sofferma su alcuni personaggi che impongono nella memoria (la coppia proveniente dalla Svizzera, l’autista di ambulanze che ha lavorato in Italia) e concede molto spazio alla Dujisin, che quasi subito diventa la protagonista “nascosta” di Rio de onor. L’aiuto regista si identifica come una sorta di emblema del cinema di Salani: portoghese, ungherese, sudamericana e un po’ italiana, è a tutto tondo incarnazione itinerante di una terra di confine, perfetto corrispettivo della Rio de onor raccontata in questi 54 minuti sospesi tra Spagna, Portogallo, povertà e bellezza, superstizioni religiose e rappresentazioni intimiste di un’umanità onesta, ma vagamente dolente.

Chi?in?u ancora una volta racconta un paesaggio che ben presto si rispecchia in un nuovo profilo femminile (quello di Raluca) che Salani non può fare a meno di immortalare in repentini dettagli e primi piani. Come in Rio de onor anche qui si tratta di certificare un ulteriore capitolo salaniano sull’innamoramento filmico nei confronti del volto/corpo femminile. La macchina da presa diventa tramite voyeuristico per raccontare un'esperienza documentaristica che passo passo assume i contorni di una conoscenza privata che sfonda lo schermo per vibrare in una dimensione extradiegetica. Il cinema di Salani è fatto di percorsi e incontri. Emozioni struggenti che emergono in modo apparentemente casuale dalla materia filmica ma che si evidenziano in quanto risultato di un approccio cinematografico unico per la sua nudità.
 
MERCOLEDI 7 NOVEMBRE ORE 20.30

VIA CARLO BOTTA 19 ROMA

 

INGRESSO GRATUITO

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