David di Donatello 2023 – Poker per tre

Le otto montagne miglior film. A Bellocchio e Gifuni vanno la miglior regia e il miglior attore protagonista per Esterno notte. Quattro premi anche a La stranezza.

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Sono tre i titoli che hanno primeggiato alla 68° edizione dei David di Donatello, la cui cerimonia si è svolta ieri sera è stata trasmessa su Rai 1. Le otto montagne, Esterno notte e La stranezza hanno infatti vinto quattro premi a testa. Le otto montagne si è aggiudicato il riconoscimento come miglior film, assieme a quelli per la fotografia, sceneggiatura non originale e suono. A Esterno notte vanno la miglior regia a Marco Bellocchio, il miglior attore protagonista a Fabrizio Gifuni, montaggio e trucco. Infine La stranezza porta a casa i David per scenografia, costumi, sceneggiatura originale e produzione.

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Tutti i premi dei 68° David di Donatello

 

MIGLIOR FILM
Le otto montagne – regia di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch

MIGLIOR REGIA

Marco Bellocchio per Esterno notte

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA

Giulia Louise Steigerwalt per Settembre

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso per La stranezza

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch per Le otto montagne

MIGLIOR PRODUTTORE

Angelo Barbagallo per Bibi Film; Attilio De Razza per Tramp Limited; con Medusa Film e Rai Cinema per La stranezza

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Barbara Ronchi per Settembre

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

Fabrizio Gifuni per Esterno notte

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Emanuela Fanelli per Siccità

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

Francesco Di Leva per Nostalgia

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

Ruben Impens per Le otto montagne

MIGLIORE COMPOSITORE

Stefano Bollani per Il pataffio

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

“Proiettili (Ti mangio il cuore)” musica di Joan Thiele, Elisa Toffoli, Emanuele Triglia, testi e interpretazione di Elodie, Joan Thiele per il film Ti mangio il cuore

MIGLIORE SCENOGRAFIA

Per la scenografia: Giada Calabria – per l’arredamento: Loredana Raffi per La stranezza

MIGLIORI COSTUMI

Maria Rita Barbera per La stranezza

MIGLIOR TRUCCO

Enrico Iacoponi per il film Esterno notte

MIGLIOR ACCONCIATURA

Desiree Corridoni per L’ombra di Caravaggio

MIGLIORE MONTAGGIO

Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni per Esterno notte

MIGLIOR SUONO

Presa Diretta: Alessandro Palmerini – Post-Produzione: Alessandro Feletti – Mix: Marco Falloni per Le otto montagne

MIGLIORI EFFETTI VISIVI – VFX

Marco Geracitano per Siccità

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE

The Fabelmans di Steven Spielberg (01 Distribution)

PREMIO CECILIA MANGINI AL MIGLIOR DOCUMENTARIO

Il cerchio di Sophie Chiarello

DAVID GIOVANI

L’ombra di Caravaggio di Michele Placido

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella

DAVID DELLO SPETTATORE

Il grande giorno di Massimo Venier

DAVID ALLA CARRIERA

Marina Cicogna

DAVID SPECIALE

Isabella Rossellini

Enrico Vanzina

 

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