Decima edizione del Premio Cinema Giovane
A Roma dal 24 al 28 marzo
Fra i vincitori delle scorse edizioni, e invitati a celebrare il decennale quest'anno, ricordiamo Beppe Fiorello, Vinicio Marchioni, Donatella Finocchiaro, Micaela Ramazzotti, Giuseppe Battiston, Sabrina Impacciatore e Fausto Brizzi.
La rassegna presenta una selezione di dieci tra i migliori film usciti in sala nel 2013. Sui 35 esordi cinematografici registrati lo scorso anno sono 3 i film in concorso: Amiche da morire di Giorgia Farina, Miele di Valeria Golino e Salvo del duo Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Completano il programma sette opere prime selezionate: Via Castellana Bandiera di Emma Dante, L'arbitro di Paolo Zucca, Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, La variabile umana di Bruno Oliviero, Spaghetti Story di Ciro De Caro, La città ideale di Luigi Lo Cascio, Il Sud è niente di Fabio Mollo. Il ruolo del pubblico, a inviti gratuiti anche per spettatori ospiti (coupon valido per due film con registrazione in Auditorio), sarà come sempre fondamentale in quanto gli spetta il compito di votare i film in concorso su apposita scheda.
Stesso importante ruolo avranno gli studenti delle scuole medie superiori del Comune di Roma e Provincia inseriti nel Progetto Educazione Cinema di Autore (Peca). Per le tre proiezioni dei film in concorso previste nelle matinée, oltre al voto, i ragazzi avranno la preziosa opportunità di prendere parte al Concorso di scrittura della migliore recensione, la quale vincitrice sarà premiata con una targa durante la serata di Premiazione della manifestazione. A questa
parteciperanno oltre agli artisti dei film in concorso , Geppi Cucciari, candidata al Premio come miglior interprete giovane, nonché rappresentanti dei numerosi Enti Patrocinanti.
Il Premio Cinema Giovane fa parte dell’annuale Settimana Culturale della Associazione che tra l’altro prevede, per animare le cinque giornate della rassegna ricche di interviste in sala agli artisti, la consueta Mostra concorso di arti figurative presente nel foyer dell’Auditorio, giunta ormai alla XXXIII edizione. Infine, è previsto un dibattito come momento di approfondimento sul Cinema giovane italiano dal titolo L'originalità dei linguaggi in programma al termine del film Il Sud è niente. L’invito a partecipare è lanciato dal Presidente del Cinecircolo Romano che nonostante le difficoltà intende dare vita, come nelle precedenti, a una manifestazione di grande rilievo che abbraccia cinema e cultura. (r.l.)