Denis Villeneuve, il cinema come vocazione personale

Il regista canadese non anticipa nulla su Dune: Messiah, il terzo atteso capitolo della saga fantascientifica, ma parla della “fiamma del cinema” che lo spinge a continuare

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Denis Villeneuve, ospite di una puntata del podcast Awards Circuit di Variety, ha parlato del suo lavoro nella saga di Dune, tratta dai romanzi di Frank Hebert, descrivendo l’universo narrativo come “un mondo con profondità e complessità infinite”. Il regista canadese ha condiviso il successo del suo film Dune – Parte 2, un’opera che considera non un semplice sequel, ma la naturale continuazione del primo film, “una storia coesa e unica” divisa solo per necessità cinematografiche. Rispetto alla prima parte, descrive il secondo capitolo come “più ambizioso e muscoloso”.

Villeneuve parla del caso Hans Zimmer e della colonna sonora del secondo capitolo della saga fantascientifica che potrebbe non essere ammessa agli Oscar 2025. A causa del regolamento dell’Academy, agli Oscar la colonna sonora di un film deve per una certa percentuale differenziarsi rispetto alla colonna sonora già candidata per il premio in passato. Il regista contrariato da questa decisione, ha dichiarato che Zimmer debba meritare un riconoscimento: “Hans ha creato una colonna sonora completamente nuova per questo film. Mi piacerebbe che fosse, almeno, presa in considerazione. È una delle colonne sonore più belle che abbia mai scritto”.

Dune Parte 2 sembra partire già con svantaggio, ma rimane tra i titoli di punta per gli Oscar 2025. Dune aveva conquistato 10 nomination nell’edizione del 2022, aggiudicandosi 6 statuette per i premi tecnici, ma lasciando il regista canadese senza nomination per la miglior regia. Nonostante le aspettative sulle nomination del secondo capitolo della saga per la 97° cerimonia degli Oscar, che si terrà il 2 marzo prossimo, rimangano alte, eguagliare il precedente capitolo si appresta ad essere un’impresa ardua. Stando ai sondaggi, Dune Parte 2 correrà all’interno delle categorie di Miglior Film, Miglior Scenografia, Miglior Fotografia, Migliori Costumi, Miglior Montaggio, Miglior trucco e acconciatura, Miglior Suono e Migliori Effetti Speciali.

Intanto Villeneuve ha dichiarato che per lui il cinema non è solamente una carriera ma una vocazione personale. Il regista ha ammesso che continuerà a fare film finché “la fiamma del cinema” rimarrà accesa. “Fare film significa stare lontano dalla famiglia per mesi”, confessa. “Ogni volta che finisco un film, mi siedo e mi chiedo se la fiamma è ancora lì perché non farò mai un film senza quel fuoco dentro di me.”

Il regista di Arrival e Blade Runner 2049 infine non si è pronunciato su Dune: Messiah, l’atteso terzo capitolo della saga le cui riprese dovrebbere iniziare nel 2025, dichiarando solamente: “Non mi piace mai parlare di progetti che non sono ancora nati”.

 

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