Disconnect
di Henry Alex Rubin
Titolo originale: id.
Interpreti: Jason Bateman, Hope Davis, Frank Grillo, Michael Nyqvist, Paula Patton, Andrea Riseborough, Alexander Skarsgård, Max Thieriot, Jonah Bobo, Colin Ford, Haley Ramm, Kasi Lemmons
Origine: Usa, 2012
Distribuzione: Filmauro
Durata: 115’
All’insegna del nuovo millennio, in un’era virtuale in cui ognuno è costantemente connesso all’altro da una rete infinita e invisibile, tutti continuano a restare dietro ad uno schermo, mentre l’alienazione dei social network irrompe nella quotidianità, lasciando con il vuoto della solitudine. Rich (Jason Bateman – Tra le nuvole, Cambio vita) e Lydia (Hope Davis – A proposito di Schmidt, Questioni di famiglia) sono due coniugi in crisi per un grave lutto e mentre lui contrae debiti, lei cerca distrazione in unno sconosciuto on-line; Mike (Frank Grillo – Minority Report, Zero Dark Dirty) è invece un ex poliziotto di recente passato a detective privato per riuscire a seguire meglio il figlio, un bullo che si diverte su internet; una giornalista televisiva cerca invece di fare diventare uno scoop il caso di un ragazzo finito in un losco giro di video chat. Tutti i personaggi, sconosciuti tra loro, risultano collegati da una fitta trama mediatica che sottolinea un grave e progressivo distacco dal reale.
Sul modello di Crash di Paul Haggis, l’ex documentarista Henry Alex Rubin (Murderball), regista della seconda unità in Ragazze interrotte e Copland per volere di James Mangold, confeziona un thriller indipendente ambientato in una New York periferica, volto a dimostrare le conseguenze dell’abuso dei social network e di un mondo che va alla deriva per il costante affievolirsi dei rapporti umani. Il cast è completato da Alexander Skarsgård, Paula Patton, Max Thieriot e Andrea Riseborough.
(M. G.)