DIVERGENTI 2013 – tutti i film vincitori
L'iraniano Facing Mirrors è il miglior film
Chiude con bilancio positivo il 6° Festival Internazionale del cinema Trans Divergenti, svoltosi a Bologna dal 2 al 5 maggio: le presenze sono raddoppiate rispetto alla scorsa edizione.
I vincitori:
Il corto La Victoria de Úrsula (visibile integralmente qui) di Julio Martì e Nacho Ruiperez, “per l'intelligente rilettura dei generi cinematografici e per la capacità di condensare in pochi minuti un racconto di atmosfere e tensioni psicologiche che danno vita a personaggi credibili in un clima che si svela con un colpo di scena finale”.
Il documentario Wildness di Wu Tsang (trailer) “per la pregnanza evocativa di un luogo emblematico di complesse trasformazioni e di storie che hanno investito comunità e culture diverse”.
Il film Facing Mirrors di Negar Azarbayjani (trailer) prima pellicola iraniana con un protagonista transgender, “per il coraggio e l'intelligenza con cui descrive la collisione tra due mondi che potrebbero trovare un terreno di solidarietà pur all'interno di un regime repressivo e autoritario”.
Il pubblico ha confermato il voto della giuria per la fiction e il cortometraggio, dando la maggioranza delle preferenze a Facing Mirrors e La Victoria de Úrsula, mentre, per il genere documentario, ha premiato il coraggio del film Sexing The Transman di Buck Angel (trailer) un viaggio intimo e senza veli nella sessualità degliFtM.
La mostra “Porpora e Valerie” di Lina Pallotta, a cura di Laura De Marco e Roberto Alfano, inaugurata durante il Festival, rimarrà visitabile presso lo spazio Labò in via Frassinago 43/2 c-d, Bologna, fino al 24 maggio. (m.p.)