------------------------------------------- LA NUOVA SCUOLA DI DOCUMENTARIO
-------------------------------------------
1 luglio: Gaza Hospital di Marco Pasquini vince il Globo d’Oro come Migliore Documentario. Il Globo d'oro è assegnato ogni anno dai giornalisti della stampa estera accreditata in Italia. Il Premio è considerato fra i tre più importanti d'Italia con il David di Donatello e il Nastro d'Argento. Girato nell'arco di 5 anni, il documentario racconta la storia del Gaza Hospital, un tempo il secondo ospedale più importante del Libano, divenuto, dopo il massacro di Sabra e Chatila del 1982, rifugio dei profughi palestinesi.
------------------------------------------- LA NUOVA SCUOLA DI DOCUMENTARIO
-------------------------------------------
Per la tredicesima edizione del Genova film festival (28 giugno – 4 luglio) erano 26 le opere finaliste (17 cortometraggi e 9 documentari) scelte fra le oltre 400 provenienti da tutta Italia. La giuria ha assegnato il Premio per il Miglior Documentario ex-aequo a Breve storia di una repubblica libera di Franco Fausto Revelli (un documentario surreale, la storia di un piccolo arcipelago di fronte a Marsiglia e della nascita di una Repubblica libera ed indipendente dallo Stato Francese) e a La casa verde (una storia politica) di Gianluca Brezza (è la storia di una casa rimasta “impigliata”, forse addirittura clamorosamente dimenticata, nella costruzione di un nuovo grande edificio pubblico nella città di Milano)
Due documentari candidati agli Oscar 2010 al Senza Frontiere Film Festival (7-9 luglio), svoltosi alla Casa del Cinema di Roma: Rabbit a la Berlin di Konopka e Rosolonwski (fino alla caduta del muro di Berlino migliaia di conigli selvatici vivevano nella zona morta tra la Germania dell’Est e dell’Ovest. Questa storia di conigli è una metafora fra due forze opposte, fra il nostro bisogno di libertà e quello di sicurezza) e Which Way Home di Rebecca Cammisa (il film segue dei ragazzini nell’avventura pericolosa e piena di speranza di superare la frontiera tra il Messico e gli Stati Uniti su un treno merci che chiamano “la bestia).
Il miglior documentario dell’ottava edizione dell’Ischia Film Festival (4-10 luglio), kermesse dedicata alla valorizzazione delle location del cinema, è Mi vida con Carlosdel regista Germàn Berger Hertz (il viaggio autobiografico di un figlio in cerca della memoria del padre assassinato durante la dittatura cilena. Ma anche la storia di un paese che si rifiuta di ricordare i suoi anni più bui). Menzione Speciale a La Bocca del Lupo di Pietro Marcello. Nella sezione Location Negata la giuria ha premiato il documentario Rouge Nowa Huta di Blandine Huk e Frederic Cousseau sulla città industriale polacca di Nowa Huta, ex promessa utopica del comunismo. Nell’edizione 2009 fu premiato Rumore biancodi Alberto Fasulo.
Può sembrare un paradosso ma i documentari trovano spazio anche al Roma Fiction Fest (5-10 luglio). Il Primo Premio per la Sezione TV Factual va a A Slum Symphonydi Cristiano Barbarossa (250.000 bambini provenienti dai quartieri più poveri e violenti del Venezuela trascorrono sei pomeriggi a settimana studiando intensamente musica classica. Il regista segue cinque di loro nell'arco dei cinque anni del progetto sociale denominato Sistema Nacional de Orquestas Juveniles e Infantiles de Venezuela). Altri film da segnalare sono: Afghanistan, sur le piste des dollars di Paul Moreira e Stones on exile di Stephen Kijak.
Il Festival International du documentaire de Marseille (7-12 luglio) è considerato uno dei più prestigiosi Festival di Documentario al mondo. I premi sono andati a The work of Machinesdi Gilles Lepore, Maciej Madracki & Michal Madracki per il concorso internazionale e a Juliendi Gaël Lépingle per il concorso nazionale francese.
Cimap! Cento italiani matti a Pechinodi Giovanni Piperno è tra i film selezionati da Nanni Moretti per la rassegna cinematografica Bimbi Belli – Esordi nel cinema italiano (12-22 luglio) al Nuovo Sacher di Roma. Il film racconta un viaggio folle: 77 malati mentali e 130 tra operatori, psichiatri, familiari e volontari, in treno da Venezia a Pechino, passando per Ungheria, Ucraina, Russia e Mongolia. L’altro dei due documentari scelti è La bocca del lupo di Pietro Marcello.
Presentato in anteprima nazionale, il documentario Alessandra, la forza di un sorriso di Francesca Muci ha commosso il giovane pubblico del Giffoni film festival (18-31 luglio). E’ la storia di una ragazza che da un piccolo paesino della Basilicata, Lavello, sogna di andare a Roma e diventare giornalista. Lo racconta a tutti, lo scrive sui temi e anche sulle pagine del suo diario. E ci riesce, grazie al suo talento, all’ambizione e a una tenacia che avrebbe smosso le montagne. Ci riesce anche nonostante quella malattia di cui non parlava mai, quasi non esistesse, ma che forse, tra mille sofferenze, l’ha resa ogni giorno più forte e volitiva.
Il Primo premio del Festival SiciliAmbiente (20-25 luglio) è andato a Standing Army di Thomas Fazi ed Enrico Parenti (nel corso dell’ultimo secolo gli Stati Uniti hanno silenziosamente tessuto una ragnatela globale di basi militari senza precedenti nella storia. Oggi ammontano a più di 700, in almeno 100 paesi). Secondo Premio a La Casa Verde di Gianluca Brezza. Terzo Premio a Cargo di Vincenzo Mineo (una testimonianza non solo per far conoscere il piacere e le difficoltà di un lavoro svolto sul mare, su una nave cargo che diventa anch’essa protagonista, un’isola in movimento vissuta da una eterogenea comunità-equipaggio in isola-mento, con le sue gerarchie e i suoi equilibri, con i suoi sogni e i suoi desideri).
Quattro giorni di proiezioni, mostre, installazioni, incontri, seminari e musica dal vivo per sostenere e promuovere le narrazioni del reale e il cinema documentario a Specchia (Le) durante La Festa di cinema del reale (21-24 luglio). Un’occasione per rivedere alcuni importanti documentari della stagione appena conclusa: Le Quattro voltedi Michelangelo Frammartino, Hanna e Violka di Rossella Piccino (un film sulla trasformazione, quella personale delle protagoniste, badanti immigrate, e quella sociale dell'Italia che invecchia, della famiglia che cambia, delle straniere venute dall'Est per diventare quasi "di famiglia"), Il mio cuore umano di Costanza Quatriglio, Io, la mia famiglia Rom e Woody Allen di Laura Halilovic (una ragazza Rom va ad abitare con la famiglia in un quartiere popolare di Torino. La "conversione" alla vita stanziale, le dissonanze culturali, i sogni dell'adolescenza ricostruiti dalla narrazione autobiografica della regista), Piombo fusodi Stefano Savona, Il mio paese di Daniele Vicari (un percorso da Sud a Nord della penisola per raccontare un paese in difficoltà, che sta tuttavia cambiando pelle), La bocca del lupo di Pietro Marcello.
Nigurì di Antonio Martino, dopo aver vinto premi al Festival del documentario d’Abruzzo e al Hai visto mai? trionfa anche all’Est film festival (24 luglio – 1 agosto). Menzione Speciale della Giuria a H.O.T. Human Organ Traffic di Roberto Orazi
Il Cervino CineMountain (30 luglio – 8 agosto) si propone di riunire i film premiati nell'anno in tutti gli altri festival decretando così una sorta di Oscar degli Oscar della montagna. Premio Montagne Tout court al film Alone on the Wall di Peter Mortimer e Nick Rosen (il film segue il giovane Alex Honnold, uno dei più forti e versatili climber americani dell’ultima generazione, in un'impresa che lo iscrive di diritto nell'albo dei grandi: la salita in free solo, ovvero senza corda, di una delle più imponenti formazioni rocciose del Nord America). Premio Montagne passion al film Mount St. Elias di Gerald Salmin (un'avventura folle e ineguagliabile, quella che affrontano i due scialpinisti austriaci Axel Naglich e Peter Ressmann, insieme a Jon Johnston, freerider americano: la discesa con gli sci del Mount St. Elias, in Alaska. 5489 metri di altitudine, per la più lunga discesa mai realizzata prima). Premio per il miglior film d'alpinismo Club Alpino Italiano a L'ultima battaglia delle Alpidi Roberto Cena e Fabio Canepa (nei giorni della Liberazione, le Alpi Occidentali sono testimoni di un'ultima aggressione. Nel caos della primavera 1945, infatti, l'Armee francese attacca l'Italia sulle creste alpine, col fine nascosto di annettere la Valle d'Aosta. Partigiani e repubblichini si alleano contro l'invasore. Ma l'avversario più insidioso è la montagna). Menzione speciale al film Himalaya, le chemin du ciel di Marianne Chaud (la storia dei monaci bambini, attraverso la vita di Kenrap, un bimbo di otto anni che la regista segue nelle stanze del monastero di Phukthal, a 4000 metri d'altitudine in India). Premio del pubblico al film Crossing the Himalaya di John Murray (ogni anno gli abitanti della zona di confine tra il Tibet e il Nepal sono costretti a lasciare l'alta montagna e ad intraprendere un lungo viaggio attraverso l'Himalaya, per sfuggire alla rigidità dell'inverno e agli stenti, prima che arrivino le grandi nevicate a sorprenderli)
Tanti i documentari presenti al Festival di Locarno (4-14 agosto). Partiamo dal film che ha impressionato di più pubblico e critica: il cinese Karamaydi Xu Xin (356 minuti per raccontare una storia che ha dell’incredibile. Esattamente tredici anni fa, durante una rappresentazione scolastica in un teatro di Karamay, divampò un incendio. Gli scolari furono istruiti di rimanere seduti ai loro posti per consentire agli ufficiali in visita di mettersi in salvo per primi. Quando le fiamme furono domate, si contarono 323 vittime, di cui 288 erano bambini tra i sei e i quattordici anni. Tutti gli ufficiali sopravvissero. Il resoconto dei fatti fu pesantemente censurato nei media cinesi. A oggi, alle famiglie di Karamay non è consentito mostrare pubblicamente il lutto per i figli periti nell’incendio). Altro film importante Io sono Tony Scott di Franco Maresco (la vita del clarinettista siculo-americano Anthony Joseph Sciacca, divenuto alla fine degli anni Quaranta Tony Scott, il più grande clarinettista del jazz moderno). Ancora da segnalare il film della giovane regista turca Özlem Sulak che a Locarno ha presentato Semptember 12 (proprio in questa data nel 1980, la Turchia fu teatro di un colpo di stato ordito dalla destra e guidato dal generale Kenan Evren. Sotto la legge marziale furono aboliti i partiti politici, i sindacati come pure i diritti democratici. Il documentario ripercorre i giorni che hanno preceduto il fatidico giorno attraverso le testimonianze di diciassette persone che l’hanno vissuto, come sostenitori, spettatori o oppositori). Infine il Pardo per la migliore opera prima e vincitore del Premio speciale della giuria Cineasti del presente Foreign Parts di Verena Paravel e JP Sniadecki (nel Queens, all’ombra del nuovo stadio di baseball dei Mets si nasconde l’enclave del Willets Point, una zona industriale destinata alla demolizione. L’area, che accoglie discariche e sfasciacarrozze, priva di marciapiedi e di fognature, è abitata da una strana comunità, dove rottami, rifiuti e materiali di riciclo sono oggetto di un florido commercio. Le automobili vengono smontate, i pezzi divisi, classificati per tipo e marca e rivenduti a un’interminabile parata di clienti di passaggio)
Non c’è più una majorette a Villalba di Giuliano Ricci trionfa al Festival del cinema invisibile (20-22 agosto). Villalba è un piccolo paese al centro della Sicilia, una realtà tipica di molti paesi dell’entroterra siciliano, caratterizzata dall’isolamento fisico ed economico e dalle strutture dimesse, in cui si vive solo con la pensione degli anziani. Un paese che rischia di scomparire a causa della migrazione verso Albenga, città ligure che ospita una numerosa comunità villalbese.
Il film vincitore della terza edizione del Documenta Film Fest (24-28 agosto) è Ragazze la vita trema di Paola Santangeli (Alessandra, Maria Paola, Marina e Liliana hanno diverse provenienze geografiche, culturali e sociali e le loro vite si sono incrociate o sfiorate a Roma tra la fine degli anni Sessanta e i Settanta. I loro racconti di oggi in prima persona sono integrati da immagini di repertorio, provenienti da archivi audiovisivi in parte privati e inediti). A vincere il premio per la migliore colonna sonora originale (di Fabio Viana) è 0,9 Ampere di Giotto Barbieri. Il film racconta l’invenzione, l’impiego e l’eterna diatriba etica intorno ad una pratica che mette i brividi: l’elettroshock. Pratica che viene tuttora impiegata ed è forse una delle tecniche terapeutiche più controverse esistenti. Inoltre due sono le menzioni speciali che vanno a Cargo di Vincenzo Mineo ed a Cattedrali di Sabbiadi Paolo Carboni (un viaggio attraverso la Sardegna che ha creduto e ceduto al miraggio dell’industrializzazione svendendo la propria cultura contadina)
"Una proposta innovativa e coraggiosa": così Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma, ha definito l'edizione pilota del Gender DocuFilm Festival (26-28 agosto) diretta artisticamente da Giona A. Nazzaro che si è conclusa con la vittoria di Prodigal Sons di Kimberly Reed
27 agosto: esce nelle sale North Facedi Philipp Stolzl e Urlo di Rob Epstein e Jeffrey Friedman
Altre notizie:
– Al New York Asian Film Festival il giovane regista indipendente giapponese Tetsuaki Matsue ha presentato due documentari: Live Tape(un lungo piano sequenza per seguire Kento Maeno, il Bob Dylan giapponese) e Annyong Yumika (pruriginoso film sull’amatissima attrice porno morta nel 2005)
– Documentari il mercoledì su Rai 3 e la domenica su Rai 1. Mercoledì 30 giugno ha preso il via la nuova stagione di Doc3, l’appuntamento settimanale con il documentario d’autore. Ha subito risposto Rai uno con altri otto titoli che sono stati trasmessi a partire dal 18 luglio all’interno dello speciale Tg1.
– Il 24 luglio è stato il grande giorno di A life in a day: un esperimento globale storico per creare il primo lungometraggio al mondo generato dagli utenti del web. 24 ore di tempo per immortalare e caricare su You Tube uno spaccato della propria vita. I filmati più avvincenti e particolari serviranno a creare un film documentario sperimentale prodotto da Ridley Scott e diretto da Kevin Macdonald. Scopri come è andata a finire: http://www.youtube.com/user/lifeinaday
– il Paste Magazine, mensile americano dedicato a musica e cinema, ha selezionato i dieci documentari più attesi dei prossimi mesi
– Auguri don Gesualdoè il nuovo documentario di Franco Battiato dedicato allo scrittore Gesualdo Bufalino morto nel 1996.
– Dreaming Palermodi Mario Bellone racconta la Palermo che negli anni 60 sognò di diventare come Woodstock
– L’ultima cimaè il film sul sacerdote spagnolo Pablo Domínguez che sta avendo un successo strepitoso quanto inaspettato in Spagna. Il film, di Juan Manuel Cotelo, è un documentario sulla vita del sacerdote di Madrid, teologo e scalatore che morì nel 2009 in un incidente in montagna mentre scendeva dalla cima del Moncayo
-------------------------------------------------------------- Teoria della Sceneggiatura – corso online
--------------------------------------------------------------
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti. Per maggiori informazioni è possibile consultare l'informativa. Cliccando su "Accetta Tutti" acconsenti all'uso di tutti i cookie. E' comunque possibile gestire le singole categorie di cookie mediante il punsante "Impostazioni Cookie".
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la vostra esperienza di navigazione. Tra questi cookie, quelli classificati come necessari vengono memorizzati nel browser dell'utente in quanto essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e a capire come gli utenti utilizzano il sito. Questi cookie vengono memorizzati nel vostro browser solo con il vostro consenso. L'utente ha anche la possibilità di rinunciare a questi cookie. Tuttavia, la rinuncia ad alcuni di questi cookie potrebbe avere ripercussioni sulla vostra esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente indispensabili per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in forma anonima.
Cookie
Durata
Descrizione
_GRECAPTCHA
5 months 27 days
This cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
cookielawinfo-checkbox-advertisement
1 year
Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
I cookie analitici sono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche relative al numero di visitatori, alla frequenza di rimbalzo, alla fonte di traffico, ecc.
Cookie
Durata
Descrizione
_ga
2 years
The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_ga_WYFPW5DGD5
2 years
This cookie is installed by Google Analytics.
_gat_UA-56827900-1
1 minute
A variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gcl_au
3 months
Provided by Google Tag Manager to experiment advertisement efficiency of websites using their services.
_gid
1 day
Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
browser_id
5 years
This cookie is used for identifying the visitor browser on re-visit to the website.
CONSENT
2 years
YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
vuid
2 years
Vimeo installs this cookie to collect tracking information by setting a unique ID to embed videos to the website.
I cookie pubblicitari sono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tengono traccia dei visitatori sui vari siti web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Cookie
Durata
Descrizione
_fbp
3 months
This cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
_ir
session
This is a Pinterest cookie that collects information on visitor behaviour on multiple websites. This information is used on the website, in order to optimize the relevance of advertisement.
fr
3 months
Facebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
VISITOR_INFO1_LIVE
5 months 27 days
A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC
session
YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices
never
YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id
never
YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextId
never
This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requests
never
This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
I cookie funzionali aiutano a svolgere alcune funzionalità come la condivisione dei contenuti del sito web sulle piattaforme dei social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
Cookie
Durata
Descrizione
language
session
This cookie is used to store the language preference of the user.
ssupp.vid
6 months
Cookie set by Smartsupp to record the visitor ID.
ssupp.visits
6 months
Cookie set by Smartsupp to record the number of previous visits, necessary to track automatic messages.