DVD – “Automaton Transfusion”, di Steven C. Miller

Automaton TransfusionSteven C. Miller, pur dimostrando subito di conoscere quali sono i capisaldi del genere, sembra convinto, come altri prima di lui, che per fare un film sugli zombie basti avere ettolitri di sangue finto e un buon curatore del make-up. In dvd per la One Movie

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Automaton TransfusionTitolo originale: id.
Anno: 2006
Durata: 75’
Distribuzione: One Movie
Genere: Horror
Cast: Garrett Jones, Juliet Reeves, William Howard Bowman, Rowan Bousaid
Regia: Steven C. Miller
Formato DVD/video: 1.33:1
Audio: Inglese, italiano stereo 2.0
Sottotitoli: Italiano
Extra: Blody Mary Christmas di Claudio Centimeri (26’)
 

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IL FILM
Negli anni ‘70 l’esercito statunitense porta avanti ricerche per ridare vita ai morti: l’obiettivo è farli combattere in Vietnam.
La sperimentazione è bloccata quando gli scienziati si rendono conto che i non-morti si nutrono di carne umana. Trent’anni dopo l’esercito decide di riaprire il programma. Il centro delle operazioni è a Grover City, paesino lontano da grandi centri abitati. Qualcosa va storto e gli zombie si riversano nelle strade,  massacrando chiunque si trovino davanti vecchi, donne, bambini. Solo un gruppo di ragazzi si organizza per resistere all’ondata di morte e smembramenti.
Da quando, in Il ritorno dei morti viventi dell’85, Dan O’Bannon s’inventa in un sol colpo la parodia dei film zombie e l’origine militare dell’epidemia, si aprono insperate possibilità per un sottogenere (anzi due, visto che non necessariamente, in seguito,  la parodia e l’antimilitarismo continueranno a viaggiare insieme) che è arrivato fino a noi con lavori anche di notevole livello come Planet Terror di Rodriguez se non  piccoli capolavori come Zombie Strippers.
Steven C. Miller pur dimostrando subito di conoscere quali sono i capisaldi del genere, disseminando nella pellicola citazioni di molti dei classici più “efferati”,tra i quali Zombie 2 e Antropophagus, sembra convinto, come altri prima di lui, che per fare un film sugli zombie basti aver ettolitri di sangue finto e un buon curatore del make-up (senz’altro la cosa migliore del film). Purtroppo, però,  si ha l'impressione che i soldi non gli siano bastati neanche per questi obbiettivi minimali, visto che dopo 75 minuti, e nel cuore della storia, appare la scritta “To be continued” che chiude il film! Tutti gli altri aspetti della pellicola: Davide Flauto in Bloody Mary Christmasdalla sceneggiatura (che presenta innumerevoli lacune) alla recitazione (modesta) fino alle riprese ed al montaggio che inseguendo "l'effetto velocità", riescono solo ad essere caotiche, devono essere apparsi all'autore come inutili orpelli che dividono un attacco zombie dall'altro. Il risultato, in definitiva, sembra ripescato direttamente da qualche archivio dimenticato della Troma!
 
IL DVD
La qualità audio-video è, comunque, sufficiente. L’audio è stereo sia per la traccia italiana che per quella inglese, sono, inoltre, presenti i sottotitoli italiani. Il dvd curato dalla One Movie contiene come extra il corto Bloody Mary Christmas di Claudio Centimeri: una storia di Natale in stile "emo – noir – musical" che si avvia a diventare uno Stracult anche grazie alla presenza di Davide Flauto (noto per aver abbandonato l’ultima stagione di Amici di Maria De Filippi).

 

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