DVD – "Caltiki, il mostro immortale", di Riccardo Freda
La No Shame ci offre la possibilità di conoscere le reali cause della scomparsa del popolo Maya: è colpa di Caltiki, divinità maya incarnatasi in un gigantesco essere monocellulare e gelatinoso, che ingloba gli essere umani e li spolpa vivi! Una creatura di Mario Bava, per un classico della fantascienza-horror italiana
Anno: 1959
Durata:
Distribuzione: No Shame
Genere: Horror
Cast: John Merivale, Diddi Sullivan, Gerard Herter, Daniela Rocca
Regia: Riccardo Freda
Formato DVD/video: 1.66:1
Audio: Italiano Dolby Digital 1.0 – mono – Inglese Dolby Digital 1.0 – mono
Sottotitoli: Italiano NU
Extra: interviste; commento audio; photogallery; trailer USA; titoli di testa USA; booklet esclusivo da collezione
IL FILM
Caltiki. Un film di Riccardo Freda, Mario Bava, Filippo Sanjust (aka Philip Just, dimenticato straordinario sceneggiatore e scenografo di tanto cinema nostrano 'di genere'). CULTiki, allora. Perché i Maya hanno all'improvviso abbandonato le loro lussureggianti città dominate dalle celebri piramidi e sono scomparsi? Neanche Mel Gibson è riuscito alla fine a spiegare questa Apocalypto (sì, va be', teste mozzate e rotolanti…). Ebbene, la colpa è di Caltiki, divinità maya incarnatasi in un gigantesco essere monocellulare e gelatinoso, che ingloba gli essere umani e li spolpa vivi. Vive in un lago sotterraneo nel fondo di una piramide, ma ogni volta che la cometa Arsinoe passa vicino al nostro pianeta, l'aumento di radioattività che produce nell'aria fa venire una fame tremenda al mostro immortale, che esce dal letargo. Meglio lasciare la zona, hanno pensato i Maya. Meglio portare un frammento di questo blob melmoso in laboratorio per analizzarlo, pensano invece gli scienziati del film. Caltiki se li inghiottirà tutti. O quasi: uno di loro finisce con mezzo volto sfigurato e il braccio destro ridotto alla parte scheletrica. La bionda moglie di un collega, il quale si è addirittura portato il pezzo di Caltiki a casa per studiarlo meglio, ha rifiutato le sue avances, disprezzandolo. E' ora di fargliela pagare: lo storpio si introduce a casa della donna in assenza del marito, e cerca di farla sua, ghermendola col braccio ossuto. La cometa Arsinoe sta passando dal nostro firmamento proprio in quell'istante. Nell'altra stanza, la parte di Caltiki si risveglia, e inizia a crescere in maniera vertiginosa, a gonfiarsi, a riprodursi dividendosi a metà. Più l'uomo tenta di usare violenza sulla malcapitata, più Caltiki si spazientisce, rompe mobili e finestre dello studio dello scienziato, ribollisce, tenta in tutti i modi di uscire dalla stanza. Lo sfigurato se ne accorge, si rivolge alla porta chiusa, pistola in mano, e urla: "Ti sento, Caltiki! Vieni fuori!". Detto fatto: il mostro sfonda la porta, e si mangia il perfido violentatore. Freda e Bava ci mostrano il suo cranio mentre la 'cosa' lo consuma, fino a quando non ne rimane altro che il teschio urlante, perché di un uomo ancora vivo. Radioattività. Radiazioni di violenza. Radiazioni di gelosia. Radiazioni di vendetta – punizione divina (ma certo, Caltiki ce l'ha con noi per via dello sterminio dei Maya, e pretende attenzione, non ci sta a venire confinata in una stanza buia mentre sullo schermo 'va in onda' l'ennesimo melodrammone italiano di fine anni Cinquanta…).
IL DVD