DVD – "Due fuggitivi e mezzo", di Francis Veber
Negli anni '80 Gerard Depardieu e Pierre Richard formavano una coppia comica di un certo successo. In questo film sono diretti da Francis Veber, sceneggiatore di genere che una volta passato dietro la macchina da presa poté vantare gli apprezzamenti di François Truffaut. Una proposta Minerva Pictures
Titolo originale: Les fugitifs
Anno: 1986
Durata: 89'
Distribuzione: Minerva Pictures
Genere: Commedia
Cast: Gerard Depardieu, Pierre Richard, Jean Carmet, Maurice Barrier, Jean Benquiqui
Regia: Francis Veber
Formato DVD/Video: 1,77:1 anamorfico
Audio: 2.0 Stereo Dolby Digital – Italiano e Francese
Sottotitoli: —
Extra: —

IL FILM
Negli anni '80 Gerard Depardieu e Pierre Richard formavano una coppia comica di un certo successo. A guidarli, lungo un ciclo di tre film comprendente, oltre a Due fuggitivi e mezzo (ora in DVD grazie alla Minerva), La capra (1981) e Les Compères (1983), c'era Francis Veber, vecchia volpe della sceneggiatura di genere (suoi fra gli altri Il rompiballe e Il vizietto) che una volta passato dietro la macchina da presa a metà degli anni '70, poté vantare gli apprezzamenti nientemeno che di François Truffaut. Questo Due fuggitivi e mezzo (rifatto tre anni dopo a Hollywood dallo stesso Veber con In fuga per tre) appartiene ancora a quella fase della sua carriera in cui il suo scaltro mestiere è ancora tutto sommato fresco e apprezzabile, prima cioè che i suoi ultimi film (tipo La cena dei cretini o L'apparenza inganna) mostrassero la corda con meccanismi comici di imbarazzante rigidità mal celata da esplosioni grottesche poco felici.
Depardieu è un espertissimo rapinatore che appena uscito di galera viene preso in ostaggio da uno sprovveduto padre di famiglia spiantato (Richard, appunto) che improvvisa un colpo in banca. Tra i due volenti o nolenti si svilupperà una certa complicità, cementata soprattutto dal bisogno di attenzioni della figlia piccola (affetta da mutismo) del più imbranato dei due. Veber sa bene come spremere al meglio la granitica gigioneria dell'uno (Depardieu) e i balbettii nevrotici e paonazzi dell'altro (Richard), ma è attentissimo a che nessuno dei due, nemmeno nella scena "inevitabile" in questo genere di film in cui uno si veste da donna e i due devono fingere di essere sposati, vada sopra le righe. Cosa che invece è ben lieta di fare la sua regia, di quando in quando, con una vena di sottile assurdità quasi demenziale che per fortuna sbalestra un po' il concatenarsi delle gag, piuttosto lineare quando non proprio prevedibile e "troppo scritto". Se è vero che non mancano le stonature "zuccherose" delle parti con la bambina, nel complesso il film, abbastanza divertente, si risolleva grazie a un ritmo più che efficace.

IL DVD
La Minerva ha compilato un'edizione in DVD piuttosto succinta. Non ci sono contenuti speciali (solo la lista generica dei credits); il problema però è piuttosto l'assenza totale di sottotitoli (è comunque presente la traccia audio originale). Per il resto, un'edizione impeccabile, scrupolosa quanto a formato dell'immagine e dettagli tecnici in generale.