Anno: 1936

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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THE OTHER SIDE OF GENIUS. IL CINEMA DI ORSON WELLES – LA MONOGRAFIA

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Durata: 20’ X 13

Distribuzione: Passworld

Genere: Fantascienza

Cast: Buster Crabbe, Jean Rogers, Charles Middleton, Frank Shannon, Priscilla Lawson

Regia: Frederick Stephani

Formato DVD/video: 1.33:1 4/3

Audio: Dolby Digital mono, italiano e inglese

Sottotitoli: italiano

Extra: Manifesti Cinematografici; Radiodrammi del 1935

IL FILM 

“Quel pianeta è abitato: non sappiamo che esseri incontreremo.” “Speriamo che giochino a polo.” Con questa formidabile battuta, meravigliosamente british, il giovane studente Flash Gordon inizia la sua mirabolante avventura sul pianeta-di-fondali-di-cartone-e-palazzi-di-polistirolo chiamato Mongo, dove ha accompagnato a bordo di un aereorazzo l’amico scienziato Dottor Zarkov, al fianco dell’amata Dale Arden. Con l’aplomb tipico del colonizzatore inglese, l’aitante Flash (il nuotatore due volte campione olimpionico Buster Crabbe) attraversa in 13 episodi i regni del temibile Ming, l’Imperatore-Senza-Pietà, vedendosela di volta in volta con gli uomini-falco, gli uomini-squalo, gli uomini-leone.
Realizzata nel 1936 sulla scorta della leggendaria strip creata da Alex Raymond giusto due anni prima, l’originale serie dedicata all’eroe fantascientifico (ne seguiranno due altre, Flash Gordon’s Trip to Mars, e Flash Gordon conquers the Universe) mostra i fuochi d’artificio in una manciata di strabilianti puntate iniziali, in cui Flash affronta mostri d’ogni tipo (draghi spaventosi, piovre giganti, lucertoloni enormi), scampando sempre ad una morte agghiacciante proprio all’inizio dell’episodio successivo, dopo che l’avventura precedente s’era chiusa con Gordon in punto di passare all’altro Mondo (ad un altro mondo…); poi, le vicende narrate da Stephani si assestano su di una sorta di peplum di fantascienza – le fatiche di Flash non differiscono poi molto da quelle degli iron men mitologici (torture indicibili, tornei mortali in arene di gladiatori, lotte con bestie feroci, perdita della memoria per colpa delle ‘gocce dell’oblio’), i mostri da affrontare si riducono ad animali pericolosi come tigri, orsi, leoni, ben meno ‘inventivi’ dal punto di vista tutto artigianale che permetteva di essere assolutamente efficaci ai pupazzi improbabili contro cui l’eroe combatteva nelle prime puntate; gli script diventano molto più confusi, con un paio di puntate senza né capo né coda, e Stephani comincia ad abbondare in maniera sospetta del riutilizzo di sequenze già viste negli episodi già ‘trasmessi’.
Il McGuffin di tutta la storia è l’avvenente Jean Rogers nel ruolo di Dale Arden, la donna di Flash: come un Don Rodrigo dello Spazio, l’Imperatore Ming vuole a tutti i costi sposare e possedere Dale Arden; Flash glielo impedirà in ogni maniera (utilizzando finanche l’invisibilità resa possibile da una rivoluzionaria macchina costruita dal fido Zarkov), combattendo lui e i suoi sottoposti, come Re Vultan, sovrano degli uomini-falco che tra l’altro vuole anch’egli maritarsi con la bella Dale. Di nuovo come nei Promessi Sposi, la defaillance di uno dei componenti dell’asse dei ‘cattivi’, che nel romanzo di Manzoni era il pentito Innominato, permette al Bene di trionfare: qui, si tratta proprio del panciuto Re Vultan, che decide di tradire il feroce Ming e di aiutare la romantica coppia di biondini, nonché il barbuto e geniale Dottor Zarkov, a fare rotta sul Pianeta Terra per il loro ritorno a casa.

IL DVD
Eagle Pictures edita un doppio dvd ammirevole per completezza, con un’interfaccia del menu ispirata alle efficaci e stringate vignette di Alex Raymond: oltre alla riproposta integrale di tutta la serie, è possibile ammirare una selezione di manifesti cinematografici dell’epoca, dedicati a pubblicizzare gli episodi di Flash Gordon. Ma soprattutto, è possibile ascoltare in versione originale, con un audio che di sicuro si porta appresso il peso dei propri anni, ma che comunque si presenta perfettamente comprensibile, i dieci radiodrammi che nel 1935, un anno prima delle immagini, raccontavano  con suoni e parole le mirabolanti e perigliose avventure su Mongo affrontate dall’ineffabile Flash, e dai suoi compagni. 

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