DVD – "Goliath contro i giganti", di Guido Malatesta

Goliath contro i giganti

Edizione restaurata da Ripley’s Home Video, impreziosita da un’intervista di Tatti Sanguineti a Frank Kramer, nome d’arte di Giovanni Parolini, sceneggiatore e regista che spaziò tra i generi, raccontando il fortunato filone dei film mitologico/avventurosi e soprattutto le invenzioni destinate a creare gli “effetti speciali” dell’epoca, intuizioni artigianali indispensabili per costruire mondi fantastici con budget ridotti.

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Goliath contro i gigantiAnno: 1961

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Durata: 100’

 Distribuzione: Ripley's Home Video

Genere: Avventura

Cast: Brad Harris, Gloria Milland, Fernando Rey, Barbara Carroll

Regia: Guido Malatesta

Formato DVD/Video: 2.35:1

Audio: Italiano Dolby Digital – mono, Inglese Dolby Digital – mono

Sottotitoli: Italiano, sottotitoli inglesi per contenuti extra

Extra: Trailer originale; Con un pugno di dollari… Conversazione con Gianfranco Parolini

 

 

 

 

 

IL FILM

Fernando Rey, volto di diversi film di Luis Buñuel, è qui un sovrano usurpatore (che gestisce piuttosto goffamente il suo immeritato potere) bolso, untuoso e non troppo intelligente: il borioso Bocan, che nello sfarzo vagamente esotico del suo palazzo, tra danze di bellissime donne e i perfidi consigli di una cortigiana molto più astuta di lui, trama per liberarsi definitivamente dell’uomo più forte del mondo: Goliath, un Brad Harris che incarna con il corpo massiccio da culturista quale era, il prototipo dell’eroe forzuto che, come narra Parolini negli extra, si esibisce in “ercolate”: che si chiami Maciste, Ursus o Sansone (protagonista di un altro omonimo film di Malatesta) si tratta tradizionalmente di una forza della natura che non manca di manifestare, sotto i modi burberi, una inflessibile correttezza morale,Goliath contro i giganti una nobile magnanimità, e la capacità di cedere a occasionali commozioni (Goliath che risparmia Anteo, ammirando il suo ingenuo coraggio di ragazzino spartano). L’invincibile eroe, che fin dalla prima scena mette in gioco la sua potenza muscolare ma anche la sua capacità di stratega bellico in una serie di combattimenti che sconfinano dal peplum alla rivisitazione storica e mitologica, mescolando allegramente epoche, costumi, personaggi tra storia e fantasy (da una tribù di bellicose amazzoni ai giganti del titolo, invero meno giganteschi di Goliath, ma dotati di artigli, dai mostri marini che sorgono dalle nebbie al drago che fa capolino nel gran finale) deve affrontare con i suoi fidi compagni un’epica tempesta, che scopriremo girata in una piscina di Cinecittà, attraversando tutti i luoghi topici dell’avventura, dall’isola misteriosa alle segrete sotterranee; troverà anche il tempo di innamorarsi, tra un salvataggio e l’altro, della procace Elea (Gloria Milland) che lo crede l’assassino dei suoi genitori e dei suoi fratelli, e che tenta invano di ucciderlo finendo invece per ricambiare il suo amore (dettaglio questo più realistico di tutti…). Tra i dialoghi, Parolini semina opportunamente una certa dose di ironia – non appena c’è un attimo di tregua dai rocamboleschi combattimenti con uomini o creature (poco importa: in genere vengono spazzati via dalle rocce che Goliath solleva con tecnica da pesista esperto) gli eroi esprimono il desiderio di bere un buon bicchiere di vino e non perdono occasione per riflettere camerateschi sui misteri dei sessi “è più difficile capire una donna che sconfiggere un esercito” e mettendosi reciprocamente in guardia sulla oggettiva pericolosità del fascino femminile; in altra occasione, per dipingere la ferocia del regime inaugurato dal malvagio Bocan, si mostra che il “lancio dell’umano” con cui si divertono i soldati in cima a una rupe non risparmia né donne né fanciulli, anzi, la prima che osi supplicare uno dei suoi carnefici abbracciandogli le gambe viene apostrofata con l’equivalente del clichè moderno del killer psicotico che teme di macchiarsi la camicia da 900 dollari con il sangue della vittima “Lasciami, che mi macchi i calzari!”.



Il DVD

 

Con un pugno di dollari - extra dvdMaster corretto, ottimo audio e video di qualità, rispettoso del formato originale, per questa edizione di Goliath contro i giganti. Nei contenuti speciali, il trailer originale che snocciola tutte le tipiche componenti del genere mitologico/fantastico (CREATURE MINACCIOSE! LA GUERRA DEI GIUSTI! TRADIMENTO! SANGUE! VIOLENZA! IL VERO AMORE CHE NASCE DALL’ODIO!) e soprattutto Con un pugno di dollari… conversazione con Gianfranco Parolini, una lunga intervista in italiano, sottotitolabile in inglese, concepita più come un monologo a ruota libera, realizzata da Tatti Sanguineti a Parolini, che nei crediti di Goliath compare come sceneggiatore, direttore artistico o occasionalmente come co-regista, ma rivendica la paternità quasi completa del film raccontando come Guido Malatesta non fosse visto di buon occhio dai produttori a causa delle richieste esose che metteva in campo per realizzare set e scenografie. Parolini ripercorre la sua carriera iniziata come scrittore di gialli e si sofferma su Goliath raccontando la costruzione di una nave in miniatura composta da soli 3 pezzi, destinata a diventare nella messa in scena il vascello messo a dura prova dalla tempesta, e quelle che chiama “intuizioni” e “invenzioni” per gli effetti speciali quali vero e proprio metodo di lavoro dell’epoca, oggi perlopiù sostituito dalla rivoluzione del digitale. Parolini (conosciuto con lo pseudonimo di Frank Kramer) racconta inoltre aneddoti e ricordi dei tanti film a cui ha lavorato tra i ‘60 e i ’70, tra cui vari spaghetti western, un incontro con Sergio Leone, l’amore per un montaggio denso di ritmo che potesse nascondere i difetti dei film con meno pretese e, particolarmente evocativo di un clima vivace e artigianale, il resoconto del suo rapido lavoro contemporaneo a due film, Il vecchio testamento e La distruzione di Ercolano, sfruttando le stesse comparse, che si cambiavano rapidamente i vestiti per correre dal set a quello adiacente.

 

 

 

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