DVD – “I ragazzi del Reich”, di Dennis Gansel
Dennis Gansel, come quasi tutti i registi del nuovo “neo-cinema tedesco”, parte con le migliori intenzioni possibili ma poi si perde nei meandri di un cinema di impegno civile stretto nelle maglie di una sceneggiatura che non riesce ad andare al di là della sua natura puramente letteraria. Purtroppo a farne le spese è il cinema. E anche i nobili intenti. Da Medusa Home Entertainment
Titolo originale: NaPolA
Anno: 2004
Durata: 110’
Distribuzione: Medusa Home Entertainment
Genere: Drammatico
Cast: Max Riemelt, Tom Schilling, Jonas Jägermeyr, Leon A. Kersten, Thomas Drechsel, Martin Goeres
Regia: Dennis Gansel
Formato DVD/Video: 1.78:1
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0, Tedesco Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano per non udenti
Extra: Trailer, The Giffoni Experience
IL FILM
Dennis Gansel, come quasi tutti i registi del nuovo “neo-cinema tedesco” da Wolfgang Becker (Good Bye Lenin!) a Florian Henckel von Donnersmarck (Le vite degli altri), passando per Marc Rothemund (La rosa bianca – Sophie Scholl) e Oliver Hirschbiegel (La caduta), a eccezione di Uli Edel (Christiana F. – Noi i ragazzi dello zoo di Berlino, La banda Baader Meinhof) e forse anche Philipp Stölzl (North Face e alcuni videoclip per Garbage, Evanescence e Rammstein), parte con le migliori intenzioni possibili ma poi si perde nei meandri di un cinema di impegno civile stretto nelle maglie di una sceneggiatura che non riesce ad andare al di là della sua natura puramente letteraria. È come se molti film tedeschi recenti rimanessero chiusi dentro una struttura da Kammerspiel televisivo, didattico e cerebrale, sia essa il bunker hitleriano de La caduta, lo stanzino de Le vite degli altri, la classe de L’onda o il NaPolA (acronimo di Nationalpolitischen Erziehungsanstalt, istituto scolastico militare della Germania nazista) di questo I ragazzi del Reich. Purtroppo a farne le spese è il cinema e quindi anche i nobili intenti, non supportati da un adeguato apparato linguistico e formale. Insomma, il Bildungsroman sportivo alla John G. Avildsen rimane insuperato. Se non dal sublime sequel/remake dell’olandese Harald Zwart.
IL DVD
Tutto sommato, il dvd della Medusa Home Entertainment non fa rimpiangere il formato blu-ray disc: la qualità dell’immagine rende a perfezione la granulosità color seppia della fotografia di Torsten Breuer e l’audio in Dolby Digital 2.0, seppur inferiore all’evolutissimo DTS-HD 5.1, non sfigura eccessivamente. Un po’ deludente il comparto extra, composto solamente da un trailer proiettato al Giffoni Film Festival e da un breve documentario sull’accoglienza del film alla rassegna cinematografica salernitana.