DVD – "I Sovversivi", di Paolo e Vittorio Taviani
Film epocale che documenta e anticipa buona parte delle pulsioni politiche del decennio successivo. Fotografate ancora in stato embrionale, con un tempismo ed una precisione prodigiosa, nel loro lento e incessante prender forma. Distribuisce Surf Video.
Titolo originale: id.
Regia: Paolo e Vittorio Taviani
Interpreti: Lucio Dalla, Ferruccio De Ceresa, Fabienne Fabre, Giulio Brogi, Lidija Juracik
Durata: 93’
Origine: Italia, 1967
Distribuzione: Surf Video
Formato DVD/Video: 1.85:1
Audio: Italiano 1.0
Sottotitoli: Italiano
Extra: Intervista ai registi, Biografie, Locandina Originale, Trailer, Galleria Fotografica, Critica
IL FILM
Tre storie si incrociano a Roma il giorno del funerale di Togliatti: quella di Ludovico, giovane rivoluzionario sudamericano in procinto di unirsi ai guerriglieri venezuelani, quella dell'apprendista fotografo Ermanno (interpretato da un superlativo Lucio Dalla: straordinario mattatore mancato del cinema italiano) e di Giovanna, donna spaesata e moglie insicura, colta nell'improvviso e dolce manifestarsi della sua omosessualità.
Film importante – una lezione di racconto e regia – una pellicola letteralmente epocale che documenta e anticipa buona parte delle pulsioni politiche del decennio successivo: il senso di vuoto seguito alla scomparsa di determinati schemi ideologici, la conseguente elaborazione del lutto, il primo sbocciare delle spinte rivoluzionarie – qui fotografate ancora in stato embrionale, con un tempismo ed una precisione prodigiosa, nel loro lento e incessante prender forma – e poi l'affiorare di quella sensazione di inappartenenza e di disagio civile che negli anni a venire avrebbe portato ai noti scontri intestini della vita politica italiana. La quarta opera dei fratelli Taviani è un film lugubre, doloroso, ma al contempo di straordinaria energia visiva, attraversato dalle correnti di una nouvelle vague politico-morale in avvicinamento e costruito sulle icone di una neo-simbologia laica ancora in via di formazione. Riuscita rappresentazione cinematografica di uno smarrimento ideologico che diviene smarrimento di sguardo, vitale perdita di omogeneità, fertile destrutturazione narrativa.
IL DVD
La Surf Video recupera meritoriamente un grande classico del cinema politico made in Italy arricchendo decisamente la sua già importante selezione homevideo.
Il passaggio al digitale, tuttavia, porta con sé alcune vistose imperfezioni: il formato inesatto, l'audio “basso” e poi qualche sovraesposizione, soprattutto nelle inquadrature in chiaro. Quanto ai contenuti speciali vale senz'altro il prezzo del dvd la preziosa intervista inedita ai fratelli Taviani: in una interessante chiacchierata di 20 minuti i due registi raccontano la genesi del film e la turbolenta accoglienza da parte del pubblico coevo, soprattutto di quello “impegnato”, quello dei cineforum. Un ultimissimo piccolo appunto per un'altra categoria degli extra, quella dedicata alle recensioni: a parte il formato microscopico del font utilizzato – che rende sostanzialmente inaccessibile il testo agli spettatori oculisticamente meno dotati – valeva forse la pena di arricchire la rassegna con almeno un paio di articoli più recenti: non ce ne vogliano i redattori de “Il Giorno” e della “Gazzetta del Popolo” del 1967.