DVD – "Il caso dell'infedele Klara", di Roberto Faenza

il caso dell'infedele Klara copertina dvdClaudio Santamaria, parlando del suo personaggio, corroso dalla gelosia perché privo dell’ironia, svela involontariamente il maggior difetto del film: intestardito nell’affrontare il tema della gelosia appunto con la massima serietà e senza alcun tipo di ironia. La Medusa offre un DVD buono per la tecnica e per i contenuti speciali

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il caso dell'infedele Klara copertina dvdAnno: 2009
Durata: 89’
Distribuzione: Medusa Home Entertainment
Genere: drammatico
Cast: Claudio Santamaria, Laura Chiatti, Iain Glen, Kierston Wareing, Paulina Bakarova, Anna Geislerová, Miroslav Simunek, Yemi Akinyemi, Dorota Nvotová, Adriano Wajskol, Zuzana Fialová
Regia: Roberto Faenza
Formato DVD/Video: 2.35:1 anamorfico
Audio: italiano 5.1 Dolby Digital, inglese 5.1 Dolby Digital
Sottotitoli: italiano
Extra: “Cosa ho imparato dalla gelosia che non sapevo di me e degli altri”, backstage, Jealousy day, trailer, cast artistico, cast tecnico




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IL DVD
claudio santamariaMedusa Home Entertainment ha realizzato un buon dvd sia per quanto riguarda la tecnica che per i contenuti speciali. Nessun difetto da segnalare né per il video, favorito dalla luce sui corpi che taglia l’oscurità degli interni, né per l’audio, disponibile nella versione italiana e in quella inglese.

Il reparto extra, contando tre materiali video, è ricco e permette un discreto approfondimento. Si comincia con un video di una trentina di minuti curato da Mario Sesti: strutturato con interviste al cast e riprese (piuttosto incerte da un punto di vista tecnico) effettuate in occasione della presentazione del film alla Casa del cinema di Roma (con interventi del comico Alessandro Bergonzoni, del regista Pappi Corsicato, dello psichiatra Raffaele Morelli etc.), mostra soprattutto il tour de force cui sono sottoposti regista e attori per promuovere il loro film.
C’è poi un backstage della durata di venticinque minuti: inizialmente Faenza parla del tema del film, la gelosia, e gli attori raccontano le motivazioni dei loro personaggi. Claudio Santamaria, in particolare, parla del protagonista Luca, a suo avviso corroso dalla gelosia perché privo dell’ironia. Involontariamente, così dicendo svela forse il maggior difetto del film, intestardito nell’affrontare la gelosia con la massima serietà e senza alcun tipo di ironia. In seguito si approfondisce l’erotismo, elemento su cui il marketing, a cominciare dalla locandina, ha fatto leva per spingere il film. Erotismo che, va detto, resta sempre accennato appena nonostante Faenza si lasci andare a dichiarazioni di questo tipo: «Abbiamo usato delle tecniche inconsuete per girare queste scene. Abbiamo lasciato gli attori liberi nell’ambiente in cui erano. Noi non eravamo lì, c’era soltanto l’occhio della cinepresa […]. Noi eravamo altrove con un computer che manovrava questo occhio. Questo ha consentito agli attori un’intimità e una naturalezza che raramente si raggiunge nel cinema».
Nel terzo materiale video, intitolato Jealousy day (una ventina di minuti), docenti e psicologi discutono con il regista di gelosia ossessiva, delirante, proiettiva e competitiva. Concludono il pacchetto degli extra il trailer (in italiano), e le schede su cast artistico e tecnico.
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