DVD – "Il diavolo alle quattro", di Mervyn Leroy

il diavolo alle 4Ancora una volta, LeRoy scende in campo a dimostrare tutto l’impegno artistico e morale che lo distingue, coniugando il senso dello spettacolo con quella sensibilità sociale da cui non si può prescindere. Promulgatore di sani principi, Il diavolo alle quattro resta un dramma esotico che si batte con altri prodotti simili per passare alla storia come cult, in un’epoca in cui tutti aderivano all’ideologia dominante e pochi riuscivano a covare un sottotesto differente. Distribuito dalla CG Home Video, il dvd presenta una buona versione restaurata

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

il diavolo alle 4Titolo originale: The Devil at 4 O'Clock
Anno: 1961
Durata: 122’
Distribuzione: CG Home Video
Genere: drammatico
Cast: Spencer Tracy, Frank Sinatra, Kerwin Mathews, Jean-Pierre Aumont, Grégoire Aslan, Barbara Luna, Alexander Scourby
Regia: Mervyn Leroy
Formato DVD/video: 1.85:1
Audio: italiano, inglese, francese, spagnolo tedesco Mono Dolby Digital
Sottotitoli: italiano, inglese, inglese per non udenti, arabo, bulgaro, danese, finlandese, francese, greco, hindi, norvegese, olandese, portoghese, romeno, spagnolo, svedese, tedesco, turco, ungherese

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

 

 

 

IL FILM
In un’isola sperduta del pacifico, uno dei pochi aerei che sorvolano l’area atterra per una sosta veloce prima di ripartire alla volta di Tahiti. Motivo principale è quello di lasciare a destinazione un giovane prete, forte di una vocazione missionaria legata ancora a un fervido idealismo, messo a dura prova dall’incontro con il prete dell’isola, un anziano la cui fede ha iniziato a vacillare da tempo. Per uno strano scherzo del destino, lo stesso volo condurrà su questo paradiso dimenticato dagli uomini e da Dio anche tre prigionieri. Il loro arrivo sconvolgerà le abitudini degli isolani, mentre la minaccia di un’improvvisa eruzione vulcanica grava sulla testa di ognuno, ricordando costantemente la fragilità umana davanti all’infinitezza della natura e del divino. In linea con un cinema di genere già avviato, Mervyn LeRoy dirige Il diavolo alle quattro, uscito nelle sale nel 1961, quando JFK aveva appena varcato le porte della Casa Bianca. Produttore di quel Mago di Oz che tanto fece sognare, LeRoy si cala nel dramma come meglio sa fare. 
il diavolo alle 4Al cospetto di due grandi stelle poliedriche come Tracy e Sinatra, la macchina da presa accompagna i personaggi di questo film verso la scoperta dei lati più nascosti del sé, rivelando quella patina di mélo che l’orgoglio non riesce a dissimulare. I due attori statunitensi, l’uno magistrale interprete di svariate pellicole ormai pezzi di storia, l’altro leggenda vocale e presenza scenica intramontabile, duettano davanti all’obiettivo portatori di un’etica morale d’eccezione, spinta in auge fino al sacrificio più estremo. Ancora una volta, Le Roy scende in campo a dimostrare tutto l’impegno artistico e morale che lo distingue, coniugando il senso dello spettacolo con quella sensibilità sociale da cui non si può prescindere. Nonostante gli effetti speciali siano parecchio datati, lo script evidenzia interessanti spunti e tocca tematiche che ancora fanno riflettere. Religione e politica si scontrano con dilemmi esistenziali e la punizione per i peccati commessi si riverbera in ogni aspetto dell’umano. Al di là di un copione classico che prevede una (non) redenzione finale in linea con i precetti più in voga nel rispetto della migliore tradizione, l’amalgama ben riuscito tra scenografie mozzafiato e interpretazioni brillanti risarcisce l’occhio vorace di uno spettatore più preparato all’avventura che ai facili sentimenti.

il diavolo alle 4IL DVD
Il diavolo alle quattroPromulgatore di sani principi e di una catarsi che non può risanare cuori galeotti se non nell’accettazione dell’impossibilità della salvezza stessa, Il diavolo alle quattro resta un dramma esotico che si batte con altri prodotti simili per passare alla storia come cult, in un’epoca in cui tutti aderivano all’ideologia dominante e pochi riuscivano a covare un sottotesto differente. Distribuito dalla CG Home Video, il dvd presenta una buona versione restaurata. Il formato offre la visione a schermo panoramico 1.85:1 e quella anamorfica 16:9, mentre l’audio Mono Dolby Digital garantisce la versione in lingua italiana, inglese, francese, tedesca e spagnola, con un’ampia gamma di scelta per la sottotitolazione. Peccato la totale assenza di contenuti extra e di un basico menù interattivo per la selezione di scene, capitoli e crediti.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array

    Un commento

    • ho visto questo film molti anni fa,ne ricordo ancora quasi tutte le scene,è un film drammatico ma nello stesso tempo di avventura,lo consiglio a coloro che sono appassionati di avventura senza esagerazioni scenografici,spero di rivederlo presto in tv e magari nuovamente al cinema,se ne avrete l'occasione guardatelo