Nella Parigi degli anni Venti un giornalista americano, Jake Barnes (Tyrone Power), impotente per una ferita di guerra, ritrova Lady Brett Ashley (Ava Gardner), la donna che aveva amato durante la sua convalescenza, e con tre amici parte per la Spagna durante i festeggiamenti di Pamplona.
Mentre i tori combattono nell'arena, i quattro uomini rivelano la loro pochezza e i loro difetti, due di loro passano le giornate ad ubriacarsi, i rimanenti a contendersi l'amore di Lady Ashley, la cui incapacità di amare porta il gruppo ad implodere in se stesso.
Racconto di una generazione ormai alla fine (come del resto la sua fonte Fiesta di Ernest Hemingway), senza più speranze – in parte distrutte dalla Grande Guerra – e senza più possibilità di reagire agli eventi – Barnes è l'uomo amato da Lady Ashley, ma la sua impotenza non gli permette di soddisfarla, Il sole sorgerà ancora è un grande, seppure a tratti retorico e didascalico, spaccato del sentire in un periodo cruciale per la storia, la fine della Prima Guerra Mondiale da una parte e l'inizio dei totalitarismi dall'altra (la Spagna del film ha spesso un'aria così franchista a volte!): in mezzo un ristretto gruppo di uomini ancora legati ad un certo modo di vivere, di pensare, inadatti ad andare avanti in un mondo che cambia così velocemente e che cercano ancora di "succhiare" con le loro forze – Lady Ashley lascia il giovane torero appena si accorge di potergli rovinare l'esistenza con la propria inettitudine.
Henry King, grazie ad un superbo cast di attori – su tutti Ava Gardner, straordinaria nel mostrare la sua disperazione e i suoi sforzi per metterla da parte bevendo e ballando, e Errol Flynn, uomo senza più soldi, ma deciso ad esplorare fino in fondo il proprio smarrimento trascinandosi in un'apparenza di lusso e di vizi -, riesce in certe sequenze – i momenti della corrida sono così semplici eppure così pieni di tensione e carnalità – a creare un senso di rovina e distruzione che a volte lascia senza fiato; la fine di una generazione non è data però dalla morte, sempre così presente in tutto il film, ma dalla scelta dei personaggi di essere sempre fuori dalle righe, fuori dal mondo eppure sempre al centro della vicenda in un disperato e a volte ridicolo (angeli dalle ali spezzate) tentativo di riscoprirsi sempre attuali anche dove non ci sarebbe più spazio.

IL DVD

Ennesimo prodotto della Flamingo Video, il DVD de Il sole sorgerà ancora è la conferma dell'attenzione da parte dei distributori alla qualità.
Immagini e tracce sonore restaurate perfettamente sono da sempre il punto di forza della collana "I piaceri del cinema" curata da Vieri Razzini e anche in questo caso non si può che rimanere soddisfatti: i colori in technicolor rimangono brillanti e decisi, il rosso e l'arancione sono il fulcro centrale delle immagini e restituiscono anche sull'impianto di casa la loro forza simbolica e visiva; il suono, sia nella versione doppiata che in quella originale, si mantiene sempre preciso, senza cali di volume o troppi rumori di disturbo e la musica risuona forte ed estremamente pervasiva.
I contenuti speciali permettono allo spettatore di scoprire le sempre utili gallerie fotografiche e le biofilmografie del regista e degli attori principali, e – punta di diamante della collana – il video di undici minuti di Vieri Razzini, dà sempre nuove suggestioni e precise informazioni sul film, gli attori e l'importanza dell'opera: ampio spazio, in questo caso, è dato dal critico alla figura di Ava Gardner, praticamente unica presenza femminile ne Il sole sorgerà ancora e, proprio per questo, elemento basilare per cogliere e capire la  rovina che invade e permea tutto il film.