INUYASHA

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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THE OTHER SIDE OF GENIUS. IL CINEMA DI ORSON WELLES – LA MONOGRAFIA

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(id.)

REGIA: Masashi Ikeda

SOGGETTO: dal manga di Rumiko Takahashi

PRODUZIONE: Sunrise

MUSICHE: Kaoru Wada

CHARACTER DESIGN: Yoshihito Hishinuma

ANIMAZIONE: Takeo Watanabe

DURATA: 650' (26 episodi)

ORIGINE: Giappone, 2000

DISTRIBUZIONE: Dynit

FORMATO VIDEO: 1.33:1 (4/3)

AUDIO: Dolby Digital 5.1 in italiano; Dolby Digital Surround 2.0 in giapponese

SOTTOTITOLI: italiano

EXTRA:

• Trailer di Daltanious e Devil Lady Complete Series

• 8 cartoline da collezione

LA SERIE

Il trascorrere degli anni non sembra nuocere alla freschezza di Inuyasha, serie che più di ogni altra è recentemente riuscita a coniugare il consenso popolare con una qualità non dispersa dalla lunga serializzazione (in tutto siamo attualmente fermi a 167 episodi, destinati forse ad aumentare in un non meglio precisato futuro). Abbiamo già avuto modo di decantare i meriti di questa lunga epopea a cavallo fra il Giappone del passato e quello attuale, in cui l'abile penna di Rumiko Takahashi (creatrice del fumetto originario) ha saputo esplorare con grande sensibilità il rapporto uomo-donna nella società che cambia: rivedere oggi i primi 26 episodi nel primo cofanetto che la Dynit dedica alla saga significa fortunatamente rendersi conto che nessuna parola era stata spesa invano e che Inuyasha si conferma prodotto di grande intensità emotiva, ampio respiro spettacolare, capace di spaziare dall'horror all'avventura, senza dimenticare piacevoli incursioni nel comico: merito, quest'ultimo di personaggi che, nel loro rispondere a precise tipologie, risultano sempre profondamente credibili. Nonostante la distinzione in "serie" sia dovuta a ragioni meramente commerciali (il racconto infatti non accusa pause tra una stagione e l'altra e si connota come un'unica grande storia) sorprende oggi notare come i primi ventisei episodi posseggano caratteristiche in grado di porli come corpus compatto all'interno della saga: è qui infatti che vengono introdotti tutti i personaggi principali, dal mezzodemone Inuyasha, alla coraggiosa compagna Kagome, passando per la valorosa guerriera Sango, il bizzarro bonzo Miroku attratto dal gentil sesso, fino al tenebroso Sesshomaru e al demone Naraku, il vero "cattivo" della storia. Inoltre, lasciando stare ogni raffronto con il fumetto, la serie in questione spicca anche per un tono maggiormente cupo e horror, evidente soprattutto nella cruenta foga dei duelli fra Inuyasha e Sesshomaru: più in generale, inoltre le tinte sono molto scure e le storie scavano nel passato dei personaggi facendone emergere quelle debolezze che i demoni sfruttano a proprio vantaggio. Nel prosieguo della saga, infatti, l'aspetto avventuroso prenderà maggiormente il sopravvento, e lo studio dei personaggi si assesterà cementando quel gruppo che adesso è ancora abbozzato, e faticosamente da costruire attraverso una serie di conflitti. Inuyasha e i suoi amici, infatti, partono sempre da una posizione di antagonismo e rivalità, per poi appianare le reciproche differenze aiutandosi reciprocamente: è in fondo la lezione della coppia secondo Rumiko Takahashi, un nucleo di personalità opposte che deve trovare il punto d'equilibrio per la costruzione della felicità.

IL DVD

Anche la Dynit inaugura una collana dedicata alle Complete Series, cofanetti all'interno dei quali vengono raccolte in blocco le serie più meritevoli che compongono il ricco catalogo della casa bolognese. Nel caso di Inuyasha si è comprensibilmente preferito mantenere la distinzione in blocchi da 26 puntate e così la prima serie è ora disponibile in un bel cofanetto digipack con apertura "a libro", in edizione economica (il prezzo oscilla intorno ai 50 euro). Rispetto ai canoni codificati dalla concorrenza, Dynit cerca di offrire delle caratteristiche inedite e per questo motivo la traccia italiana è presentata nella codifica Dolby Digital 5.1, mente al giapponese resta il Dolby 2.0. Come i fans ben sanno la prima serie di Inuyasha ha un doppiaggio differente rispetto alle successive, a cura della CVD: il protagonista ha infatti la voce di Massimiliano Alto, che tiene testa magnificamente al grandissimo Kappei Yamaguchi, l'attore della versione giapponese. In generale la versione originale possiede una potenza e una varietà di toni che le edizioni nostrane non possono vantare, basti notare la capacità di Satsuki Yukino (Kagome) di passare dal divertito al serio o di Koji Tsujitani (Miroku) di spaziare dai momenti comici a quelli drammatici conferendo grande profondità al personaggio. Nel complesso, comunque, le timbriche italiane sono indovinate, la recitazione è di alto livello e lo spettacolo è assicurato. Per quanto riguarda la qualità video bisogna innanzitutto precisare che sugli episodi è stata eseguita una nuova post-produzione e la grafica dei titoli è stata rifatta, a iniziare dal logo (quello vecchio è visibile sugli "eyecatch", gli stacchetti posti a metà di ogni episodio). La sigla di testa Change the World è inoltre presentata nella versione originale giapponese cantata dai V6 e non in quella inglese di Max Alto (decisione che peraltro accogliamo con favore). Altro aspetto importante è che durante la prima serializzazione in DVD, la serie si era venuta a trovare nel momento in cui la Dynamic Italia aveva cambiato gestione e così gli episodi finali (dal 12 in poi) avevano accusato un brusco calo di qualità: adesso invece la qualità video è uniforme e di alto livello, la compressione non si avverte più e in generale è possibile godere Inuyasha al meglio. Non sono presenti extra, eccezion fatta per i trailer delle Complete Series di Daltanious e Devil Lady, ma come simpatico e gradito omaggio, sono presenti all'interno della confezione 8 cartoline che riproducono le cover dei DVD singoli usciti qualche anno fa. Un'edizione per chi preferisce contenere lo spazio e non spendere troppo, rinunciando alle caratteristiche di grido: un lavoro ineccepibile e raccomandato.

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