DVD – "Jesce Sole – Frammenti di una vita frammentata" di Kadour Naimi

Tante storie unite in un collage drammatico e ambizioso, per un'operazione ingenua, sbilanciata, fragile, a tratti sconcertante, ma allo stesso tempo ammirevole per indipendenza ed estraneità rispetto al panorama distributivo italiano. Distribuito dalla Maldoror Film

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Titolo originale:

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Anno: 2006


Durata: 90'


Distribuzione: Maldoror


Genere: Drammatico


Cast: Ilaria Antoniani, Edoardo Rossi, Fabiana Lazzaro, Vincenzo Palazzo


Regia: Kadour Naimi


Formato DVD/video: 1.85:1


Audio: Italiano


Sottotitoli: Inglese, Francese


Extra: 3 trailer, Dietro le quinte, Scene modificate, Scene cambiate

Il Film


 


Siamo a Roma. Nello fa il protettore e si innamora di una bella ragazza mussulmana di nome Fatima. I due si sposano, nonostante un'iniziale opposizione del padre di lui, vedovo da poco tempo e fissato con la religione. Anche l'altro figlio Gino è ossessionato da Dio e dal senso di colpa ed è sempre più convinto a prendere i voti per diventare sacerdote. Mentre Carla è una cantante sull'orlo della depressione perché, a detta di produttori e organizzatori, ha un repertorio troppo poco commerciale e in linea con i gusti del pubblico.


Storie private dove il dolore si confonde con una strana effervescenza "mediterranea". Storie cupe e alienanti con impennate nel melodramma e nel demenziale recitativo (intenzionale? Forse. Di sicuro off da ogni parametro solitamente accettato.) "Dramma comico o commedia drammatica…." E proprio questa non a caso la doppia definizione con cui i realizzatori stessi di Jesce Sole provano a identificare questa loro fatica. Che, inutile negarlo, a tratti non può che sconcertare. Non tanto per i pochi mezzi tecnici a disposizione – il fatto di lavorare al di fuori del sistema, con pochi soldi e senza finanziamenti esterni è anzi un elemento che  va a vantaggio di Kadour Naimi e di tutti coloro che hanno lavorato con impegno a questo progetto – quanto per una precarietà di scrittura, un'ambizione troppo spinta in alto con limiti di respiro estetico e drammaturgico fin troppo evidenti, e una recitazione spesso falsa e scoordinata.

Il Dvd


 


Il film è girato in video. L'audio (in 2.0) rende nel miglior modo possibile atmosfere e dialoghi, a parte qualche sbavatura nell'incisione di alcune battute e suoni d'ambiente. Dal backstage si deduce che il sonoro del film sia stato in larga parte aggiunto in postproduzione. Il dvd è comunque di livello tutt'altro che basso, considerando soprattutto l'indipendenza del film e la qualità solitamente discutibile dei prodotti nostrani anche quando sono firmati da grandi case di distribuzione. Ne è un esempio la presenza di sottotitoli in francese e inglese, con cui si cerca di favorire la fruizione a spettatori non italiani. La Maldoror da questo punto di vista si è rivelata molto intelligente.


Oltre a tre diversi trailer, ci sono due tracce con le quali è possibile visionare le scene eliminate e quelle modificate che nel complesso non sfigurano più di tanto rispetto al resto del film. In tutto sono cinque: 1) solitudine di Carla, 2) Fatima e Nello innamorati, 3) Non siamo nati per lavorare, 4) Carla depressa, 5) organizzatrice di concerto.


Interessante il backstage, dove pur mancando interviste con regista e interpreti, ci sono diverse riprese rubate dal set, in cui vengono documentate le tecniche di regia e recitazione, e nel complesso il modo di lavorare all'interno di una produzione dal budget praticamente irrisorio, senza alcun tipo di finanziamento esterno, con location arrangiate e "inventate" alla Ed Wood. Ne viene fuori un ritratto simpatico del clima gioviale e collaborativo, frutto comunque di una creatività libera da ogni freno coercitivo e proprio per questo rispettabilmente gioiosa.

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