DVD – "Jus Primae Noctis", di Pasquale Festa Campanile
Divertente satira sul potere, oggi “Jus Primae Noctis” diverte ancora e si fa guardare con quella malinconia tipica per un cinema che non esiste più. Quello degli anni in cui la televisione non ammorbava tutto e non era ancora prigione per le idee. Da Millennium Storm
Anno: 1972
Durata:
Distribuzione: Millennium Storm
Genere: Commedia
Cast: Lando Buzzanca, Renzo Montagnani, Marilù Tolo, Paolo Stoppa, Felice Andreasi
Regia: Pasquale Festa Campanile
Formato DVD/video: 1.77:1 16/9
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0
Sottotitoli:
Extra:
IL FILM
Non è necessario rispolverare le recensioni di allora per rendersi conto che la critica colta e benpensante dell'epoca non fu propriamente benevola con Jus Primae Noctis: ma allora perché oggi ritorniamo sempre con piacere su certo cinema di genere italiano? La rivalutazione è un'arma molto pericolosa, quando non applicata con il giusto criterio: non è sempre vero che quello che una volta si etichettava come "brutto" ora diviene automaticamente "bello"; è vero però che delle volte sarebbe opportuno realizzare che quello della stroncatura può diventare un passatempo sin troppo facile, di nessuno aiuto né per noi, né per i film. Jus Primae Noctis è un prodotto senza pretese ideato quando fare ciò significava comunque ottenere un film, e cioè con una trama, i tempi comici, il ritmo e il divertimento dello spettatore: a differenza dei cinepanettoni di oggi, le sceneggiature scaturivano dalle idee, sperimentavano nuove formule e, anche quando i soggetti si muovevano intorno agli stessi elementi, la fantasia di chi scriveva era tale che non si doveva mai ricorrere alla carta carbone; per non parlare poi degli attori, veri professionisti e mai semplicemente volti televisivi da pubblicità di telefonia mobile. Tutto questo per dire che se oggi il film di Pasquale Festa Campanile diverte è perché richiama alla memoria un cinema sì "basso" e popolare, ma realizzato con mestiere: il mestiere di Lando Buzzanca e Renzo Montagnani, innanzitutto, maschere giganti e indimenticabili che da sole sarebbero sufficienti a reggere in piedi l'intero film; senza dimenticare Paolo Stoppa, Marilù Tolo e Felice Andreasi, tutti orgogliosi portabandiera di un cinema che purtroppo non esiste più. Jus Primae Noctis può permettersi una libertà che oggi sembra tuonare quasi come una bestemmia: quella di chi mette alla berlina i vizi del Potere e di chi ne rimane assuefatto. Il signorotto interpretato da Buzzanca richiama alla mente esempi tristemente attuali, e quando anche il Papa viene dipinto come una figura spogliata da qualsiasi forma di sacralità, ci si rende davvero conto che film così non se ne faranno più: la satira di Campanile rimane all'acqua di rose, sia chiaro, però nell'insieme dei Decamerotici di quegli anni, il suo film è decisamente di quelli di serie A. Recuperatelo e divertitevi, senza inutili sensi di colpa.
IL DVD
Non lasciatevi ingannare dall'elegante confezione cartonata: purtroppo il dvd della Millennium Storm si rivela essere un'edizione poverissima. Solamente il film e la selezione dei capitoli, senza sottotitoli e senza contenuti speciali. L'audio italiano – seppur monocanale – non presenta particolari disturbi, mentre invece è il quadro video a non convincere pienamente, manifestando in più occasioni problemi di contrasto e luminosità. Complessivamente però la qualità tecnica è soddisfacente, ma dispiace soprattutto non poter trovare testimonianze degli interpreti: in questi casi infatti ascoltare i racconti e gli aneddoti d'epoca spesso risulta essere divertente quasi quanto la visione dei film.