DVD – "La Folla" di King Vidor

la_follaLa città, ne La Folla di Vidor, si fa magma pulsante di immagini che crea uno spazio completamente nuovo allo sguardo e al dramma umano. Il cinema rinasce attraverso una risata collettiva che sa già di condanna, la mdp indietreggia abbracciando l’epica e il discorso. Così nell’epilogo il singolo Johnny Sims è ora perfettamente confuso nella folla che ride in coro… dentro un’omologazione corale che ha ben poco di consolatorio. Nel secondo dvd è presente un altro film firmato King Vidor, Luana la vergine sacra. Ottima edizione della No Shame – ORDINA QUI

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la_follaTitolo originale: The Crowd

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Anno: 1928

Durata: 104'

Distribuzione: NoShame/Mondo Home Entertainment

Genere: Drammatico

Cast: James Murray, Eleanor Boardman, Bert Roach, Estelle Clark, Daniel G. Tomlinson, Dell Henderson

Regia: King Vidor

Formato DVD/video: 1.33:1 4/3

Audio:

Sottotitoli:

Extra: Film Luana, la vergine sacra. L'uccello del paradiso

 

 

 

 

 

 

Il Film

 

la_folla2Uno dei capolavori della storia del cinema esce finalmente in home video per merito della No Shame. La Folla di King Vidor è ancora oggi una delle riflessioni più lucide e struggenti sull’american dream, oscuro presagio della grande crisi economica dei primi anni ’30 e della successiva resurrezione di un paese la cui umanità è eternamente in bilico tra gloria e caduta, successo e fallimento. In tal senso il protagonista Johnny Sims è davvero l’archetipo degli antieroi americani della New Hollywood anni ’70, antesignano illustre dei Travis Bickle e Harry Caul di Scorsese/Coppola, senza trascurare i giovani ribelli cinquanteschi di Nick Ray ed Elia Kazan. Più o meno ispirato alle oleografie urbane e accelerate di Walter Ruttmann e del Fritz Lang di Metropolis, La Folla ha più di un legame anche con il quasi coevo capolavoro americano firmato da Murnau, Aurora, con il quale porta avanti un lucidissimo discorso sull’alienazione dell’uomo moderno e la crisi dei sentimenti scaturita dallo sviluppo industriale. 
Dopo aver visto morire davanti ai suoi occhi l’amato padre, l’ambizioso John appena ventenne arriva a New York con l’intento di diventare ricco. Ben presto la città e la folla finiranno con il rivelarsi ostili e schiacciati da un capitalismo che distrugge ogni sentimento e talento. Solo dopo aver subito incredibili vicissitudini professionali e sentimentali, John riuscirà a riscoprirsi uomo, riconquistando il lavoro, l’amore della moglie e la_folla3a dimenticare la tragica morte della figlioletta (non a caso investita da un’automobile, novello strumento tecnologico dispensatore di morte).

Un discorso a sé meriterebbe l’utilizzo pionieristico di dolly e carrellate che inventano nuove traiettorie della macchina da presa, all’insegna di una plasticità architettonica forse mai più eguagliata nel cinema americano classico. La città, ne La Folla di Vidor, si fa magma pulsante di immagini che crea uno spazio completamente nuovo allo sguardo e al dramma umano. Il cinema rinasce attraverso una risata collettiva che sa già di condanna, la mdp indietreggia abbracciando l’epica e il discorso. Così nell’epilogo il singolo Johnny Sims è ora perfettamente confuso nella folla che ride in coro… dentro un’omologazione corale che ha ben poco di consolatorio.

 

 


Il Dvd


luana_1L’edizione No Shame propone una formula a doppio disco molto interessante. Nel primo abbiamo La Folla in una edizione eccellente per pulizia video e per l’ottimo commento musicale alle immagini. Davvero un’edizione qualitativamente alta e meritevole d’acquisto, alla quale deve aggiungersi la possibilità di usufruire, nel secondo disco, di un’altra importante opera del regista americano, Luana la vergine sacra (Bird of Paradise), melodramma esotico e visionario ambientato in un’isola dei mari del Sud che si avvale della presenza scenica della star Dolores de Rio. Un film suggestivo da riscoprire, per apprezzare l’arte di Vidor anche attraverso una pellicola apparentemente minore. Due film in uno, quindi, per un’operazione meritoria, che prosegue la politica della No shame di recupero filologico di importanti classici del passato (Anche i boia muoiono, La strada scarlatta, Il fiume rosso, ecc.).

 

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