DVD – "L'uomo del Klan", di Terence Young

l'uomo del klanDuro, violento, dannatamente poco politicamente corretto. Scomodo e spigoloso come il suo sceneggiatore, Samuel Fuller. L'uomo del Klan, in quest'edizione DVD curata dalla 01 Distribution, è illuminato da un finale notturno degno dei suoi migliori western. VIDEO

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l'uomo del klanTitolo originale: The Klansman
Anno: 1974
Durata: 112'
Distribuzione: 01 Distribution
Genere: azione
Cast: Lee Marvin, Richard Burton, O.J. Simpson, Lola Falana, Linda Evans, Cameron Mitchell
Regia: Terence Young
Formato DVD/Video: 1.85:1
Audio: Inglese Dolby Digital mono
Sottotitoli: italiano
Extra:
 

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IL FILM

l'uomo del klanDuro, violento, dannatamente poco politicamente corretto. Scomodo e spigoloso com il suo sceneggiatore, Samuel Fuller. L'uomo del Klan era un suo progetto, una sua creatura e infatti tutto era pronto affinché il regista dirigesse la sua sceneggiatura. Ma come spesso accade la produzione decise di non accettare che il personaggio pricipale del film fosse un leader del sanguinoso e ultra razzista Ku klux Klan. Optò, invece, per lo sceriffo, intepretato poi da Lee Marvin. Fuller (L'urlo nella battaglia, Il bacio nudo, Il grande uno rosso) e non poteva essere altriementi, decise di mollare la regia, lo stesso Marvin era pronto ad andarsene se non fosse stato per il contratto già firmato. Così il film passo di mano al bondiano Terence Young (007 dalla Russia con amore, 007 Operazione Thunderball) che realizzò alla fine lo scritp di Fuller. Peccato, perchè la storia della piccola contea di Atoka in Alabama messa a ferro e fuoco dalla virus inarrestabile del razzismo omicida del Klan è una radiografia così iperrealista e sopra le righe di un pezzo d'America. Alla vigila delle votazioni per allargare il diritto dei voti alla gente di colore un presunto stupro ai danni di una donna della comunità bianca è la miccia che fa esplodere la rabbia. E il sangue inizia a scorrere a fiumi. Gli uomini incappucciati del Ku Klux Klan danno vita ad una serie di omicidi e violenze per rivendicare il loro profondo odio verso gli 'uomini neri'. Fino a dare l'assalto alla tenuta di Brook Stencill (Richard Burt) misantropo liberal difensore della comunità di colore. Accusato di essere da sempre dalla parte sbagliata. A cercare di frenare la deriva omicida del Klan con armi alla mano sarà il duro, ma leale, sceriffo Track Bascomb (Lee Marvin).  Pur alzando forse un pò troppo il tiro nelll'uomo del klana descrizione dello spaccato sociologico: una società ancora profondamente divisa e intrisa da pregiudizi e ignoranza, la piccola comunità in mano ad una banda di sadici violentatori, le persone di colore povere e incattivite dall'apartheid, il film di Terence Young tiene solidamente i binari della narrazione. La pellicola affonda forse troppo in uno stile ampiamente televisivo, dal montaggio ai dialoghi, ma L'uomo del Klan non ha meno dignità di altre pellicole dedicate all'argomento del conflitto atavicamente americano tra bianchi e neri: da Mississippi Burning, La parete di fango, La calda notte del Ispettore Tibbs. Rimane l'amaro in bocca per quello che poteva essere nelle mani di Samuel Fuller. Qualcosa ci appare alla fine come un lampo che  illumina il film: un finale notturno degno dei suoi migliori western (La tortura della freccia, 40 pistole), con la tenuta di Stencill presa d'assalto dalla banda dei Klan. Difesa a costo della vita come l'ultimo avamposto della libertà da uno sceriffo mai sottomesso al potere e da un fiero idealista.

Il DVD

L'apprezzamento per la scelta di restituire alla grande platea un film molto interessante non colma il vuoto di un'edizione in DVD poco più che sufficiente. La parte tecnica: abbiamo la sola trasposizione nel formato digitale del master in pellicola, peraltro non in ottime condizioni. Il bel tecnicolor originale perde le tonalità più calde e spesso si nota la pessima qualità dell'originale. Con un evidente effetto tipico di un usurato VHS o dei passaggi televisivi di classici telefilm del passato. L'audio è unicamente mono e solo in inglese con sottotitoli in italiano. Nessun contenuto extra e menù con le scene. Siamo al grado zero di un film in edizione DVD e forse per il mercato attuale è davvero poco.

 

 

 

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