DVD – Mobile Battleship Nadesico: la serie tv

Nadesico_cover DVDArriva finalmente in DVD una saga culto dell’animazione giapponese anni novanta: l’avventura di un’astronave in lotta contro gli invasori di Giove, fra intrecci amorosi, gag a raffica e una vena citazionista che ammicca allo spettatore evidenziando le contraddizioni e i cliché del genere robotico. Da Dynit.

--------------------------------------------------------------
CORSO SCENEGGIATURA CINEMA E TV, in presenza o online, NUOVA DATA DAL 27 MARZO
--------------------------------------------------------------

Nadesico_cover DVDTitolo originale: Kido Senkan Nadeshiko

--------------------------------------------------------------
IL NUOVO #SENTIERISELVAGGI21ST N.17 È ARRIVATO! in offerta a soli 13 euro

--------------------------------------------------------------

Regia: Tatsuo Sato

Soggetto: dal manga di Kia Asamiya

Sceneggiatura: Sho Aikawa

Produzione: Tv Tokyo, Yomiko, Xebec

Musiche: Takayuki Hattori

Character Design: Keiji Gotoh

Mechanical Design: Conceptual Design Studio Ikusabune

Animazione: Keiji Gotoh, Maiju Maeda, Megumi Kadonosono, Nobukazu Yamauka

Durata: 26 episodi raccolti in 7 DVD da circa 100’ cad.

Origine: Giappone, 1996

Distribuzione: Dynit

Formato DVD/Video: 1.33:1 (4/3)

Audio: Dolby Digital 5.1 e Surround 2.0 in italiano; Dolby Digital Surround 2.0 in giapponese

Sottotitoli: italiano (dialoghi); italiano (cartelli)

Extra DVD 1: Sigla di testa You Get To Burning con testo e con traduzione; Sigla di coda Watashi Rashiku/Being Myself con testo e con traduzione; 2 Spot tv CD single; 2 Spot tv per videogame Sega Saturn; 4 Spot tv per videogame Windows 95; 9 Trailer promozionali giapponesi; 2 Trailer italiani; D-Trailers; Pieghevole con schede informative; Box raccoglitore a tiratura limitata

 

LA SERIE

L’autoreferenzialità è stata negli anni novanta il requisito fondamentale per l’esistenza stessa di molte opere realizzate in differenti latitudini, e l’animazione giapponese ha certamente fatto la sua parte. La serie Mobile Battleship Nadesico non può quindi essere compresa appieno se non si possiede almeno una conoscenza superficiale del percorso che dal genere dei robot ha portato progressivamente alla space opera, e di certo si rivolge a un pubblico specializzato, pur possedendo caratteristiche tali da risultare piacevole anche ai neofiti: merito di un ritmo molto spedito che confeziona gag a raffica e passa con disinvoltura da momenti drammatici ad altri più comici, e anche di una animazione fluida, con disegni pensati per risultare molto accattivanti. Su tutto domina naturalmente un continuo gioco di rispecchiamenti con il passato, attraverso la divertente formula dell’anime nell’anime, con i protagonisti che, mentre combattono una guerra futuribile con le temibili Lucertole di Giove, assistono con grande passione alle avventure di un vecchio cartoon televisivo, Gekikanger 3, omaggio alle serie animate create dalla Toei negli anni Settanta (e in particolare di Getter Robot).

Gekikanger 3La storia vede quindi l’equipaggio di una potente astronave privata (la Nadesico appunto) formato dai personaggi più improbabili (inventori in cerca d’avventura, segretarie, doppiatrici…) dirigersi verso Marte, dove le Lucertole hanno ottenuto la loro maggiore vittoria schiacciando la colonia umana. Il viaggio diventa naturalmente un’occasione per tessere i fili di una trama che affonda in traumi del passato e, attraverso una serie di divertenti equivoci, crea legami fra i membri dell’equipaggio e permette al protagonista, il pilota Akito Tenkawa, di esplorare i propri sentimenti e acquisire consapevolezza rispetto al suo destino. Il percorso di formazione del giovane eroe, che sogna di diventare un cuoco dopo aver perso i genitori durante la guerra, diventa così la direttrice che detta il ritmo di un’avventura fantascientifica che nei suoi momenti migliori ha il gusto di una geniale commedia dell’assurdo dal gusto squisitamente dissacrante, mentre in altri predilige il rispetto delle regole interne al genere. La caratterizzazione dei personaggi si sposa quindi all’esigenza di creare un’ambientazione verosimile e dare sfogo al gusto per l’azione più sfrenata. Nel complesso resta la sensazione di un prodotto non privo di una buona dose di furbizia, ma il risultato, senza dubbio, è molto divertente.

 

IL DVD

Sin dalle sue prime apparizioni in videocassetta, la serie Mobile Battleship Nadesico è stata capace di creare un suo seguito di appassionati che attendevano con ansia l’edizione DVD. Ora finalmente Dynit pone rimedio alla mancanza con una collana che raccoglie i 26 episodi in ben 7 DVD, numero forse un po’ troppo alto, ma in parte compensato dalla qualità del trattamento che l’anime ha ricevuto. Da notare in ogni caso che il piano dell’opera non prevede al momento la distribuzione degli episodi celebrativi di Gekikanger 3, realizzati a posteriori per onorare il culto sorto intorno a questo eroe meccanico, e tuttora inediti in Italia.

Nadesico_menu DVDL’edizione conferma quindi la consueta attenzione che la casa bolognese dedica ai suoi prodotti e si presenta con doppia codifica italiana in Dolby Digital 5.1 e Surround 2.0, in grado di valorizzare la spettacolarità delle storie direzionando i suoni nei vari canali in modo tale da assicurante un gran divertimento. Il video invece è rimasterizzato con colori molto vivi e un quadro molto compatto (solo l’occhio più attento può percepire sui neri piccoli segni di compressione, comunque sempre tenuta sotto controllo). A parte il logo in italiano, sui master non è stata eseguita una post-produzione video e tutto è affidato ai sottotitoli, che per il ritmo forsennato della serie fanno capolino con estrema velocità, costringendo a fare ampio ricorso al tasto di pausa. Da segnalare anche la consueta inventiva del menu disco, che presenta le opzioni con una terminologia in tema con la serie e potrebbe per questo risultare spiazzante al primo approccio. Ecco dunque che “Main Frame” è il menu principale, “System Configuration” il menu audio, “Extra Procedures” quello dei contenuti speciali, “Missions Database” permette di accedere ai singoli episodi, “D-Spatch” è dedicato ai trailers Dynit e “Engine Start” permette di avviare la riproduzione.

Abituati alla ricchezza di altre edizioni Dynit, la sezione extra (presente nel solo volume uno) è quella che risulta meno convincente, poiché raccoglie unicamente alcuni reperti “collezionistici” come i trailer e le sigle, mentre sarebbe stato interessante qualche contributo esplicativo sulla genesi di una serie così amata. Da segnalare anche il pieghevole interno alla confezione con alcune schede informative sui meccanismi della Nadesico e il box raccoglitore in cartone a tiratura limitata allegato alla prima uscita.

 

--------------------------------------------------------------
CORSO COLOR CORRECTION con DA VINCI, DAL 5 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative