DVD – "Stavisky – Il grande truffatore" di Alain Resnais
Politico-patetico-sociale e allo stesso tempo ironico-bizzarro-analitico. Cinema che si avvicina al romanzo senza averne le regole. Stavisky come "il caimano", Abagnale di "Prova a prendermi" e la nostalgia decadente di "Quarto potere". Quella nostalgia in cerca del volto nascosto dell'uomo e delle cose che attende di essere svelato. Da Minerva Video
Titolo originale: Stavisky
Anno: 1974
Durata:
Distribuzione: Minerva Video
Genere: Drammatico
Cast: Jean-Paul Belmondo, François Périer, Anny Duperey, Michael Lonsdale, Roberto Bisacco, Claude Rich, Charles Boyer
Regia: Alain Resnais
Formato DVD/Video: 16/9 Widescreen
Audio: Dolby Digital
Sottotitoli:
Extra: selezione scene; trailer originale
IL FILM
Jean-Paul Belmondo interpreta Stavisky alias Serge-Sacha Alexandre, il finanziere passato nella storia della Francia del primo dopo guerra per un grosso scandalo. Anni '30, audacia, mancanza di scrupoli ed una sfacciataggine fuori dal comune permettono al finanziere di condurre una vita tra le più brillanti ed agiate, nelle località più belle e in voga. Quando dopo l'ultima redditizia truffa, il funzionario di una banca lo mette al corrente di un pesante ammanco, Stavisky crede ad un nuovo inganno. Quarant'anni fa l'affare Stavisky rischiava di far vacillare le istituzioni della Francia e lo stesso regime politico. Perché
IL DVD
Complessivamente il dvd, prodotto dalla Minerva Pictures e distribuito dalla Columbia Tristar, è di buona qualità. Dal punto di vista tecnico, va sottolineato il più che soddisfacente widescreen in 16/9, che non sembra avere alcuna sbavatura. Si hanno a disposizione due versioni del film, una in francese e l'altra in italiano, ma non c'è la versione sottotitolata. L'audio è in dolby digital 2.0. Per quanto riguarda lo spazio dedicato ai contenuti extra, non si può dire che vi sia una grande proposta. Infatti il dvd si limita al trailer originale e una sezione dedicata alla selezione di alcune scene. Infine, un aspetto va sottolineato: nel film, disseminate dall'inizio alla fine, vi sono alcune piccole parti del dialogo in lingua originale, anche nella versione italiana. Sinceramente, la scelta di inserire i dialoghi in originale, che farebbero parte della versione integrale del film, più lunga di cinque minuti ed inedite in Italia, è un po' fastidiosa, anche perché spesso si tratta solo di brevissime battute (o di una parola, in qualche raro caso) che sembrano interrompere il ritmo o quantomeno creare una sensazione non proprio piacevolissima all'ascolto.