DVD – "Teresa la ladra", di Carlo Di Palma
Carlo Di Palma penetra nell'esistenza di Teresa modellando sullo schermo con tinte calde ed avvolgenti l'universo periferico che abita ai margini della società, popolato da ladri, borseggiatori, prostitute, un universo reso libero da una naturalezza istintiva e da una spontaneità depurata dalle costrizioni di carattere morale. Edito da Rarovideo
Titolo originale: id.
Anno: 1973
Durata:
Distribuzione: Rarovideo
Genere: commedia
Cast: Monica Vitti; Stefano Satta Flores; Isa Danieli; Michele Placido; Fiorenzo Fiorentini; Carlo Delle Piane
Regia: Carlo Di Palma
Formato DVD/Video: 16/9 widescreen
Audio: italiano mono
Sottotitoli: –
Extra: cataloghi Gruppo Editoriale Minerva Rarovideo in traccia rom

IL FILM
Tratto dal romanzo di Dacia Maraini, Memoria di una ladra, il primo dei tre film di Carlo Di Palma come regista è un'opera vitale ed intensa, sorridente ed amara, tutta costruita attorno alla fisicità delicata ed allo stesso tempo carnale di Monica Vitti, che s'impone sullo schermo dando corpo ad un appassionato e sincero ritratto. La vita di Teresa Numa, fatta di miseria, di piccoli furti, segnata dagli internamenti in carcere ed in manicomio, riscaldata da grandi passioni e da sempre ritrovate speranze, scorre sullo schermo attraverso gli anni del fascismo e della guerra fino a giungere all'Italia degli anni '70 guidata dalla narrazione della voce fuori campo della protagonista, che con inesausta ed incredibile vitalità continua ad innamorarsi della vita. Il mondo di Teresa è un mondo spontaneo ed esplicito, mosso dal bisogno primario di soddisfare la fame, liberato dal fascino perverso del superfluo, dominato dall'immediatezza dell'emozione e della passione. Senza alcuna pretesa di giudizio morale o facile tentativo di drammatizzazione Carlo Di Palma penetra nell'esistenza di Teresa modellando sullo schermo con tinte calde ed avvolgenti, che traboccano vita e che seguono, illuminando ed oscurando lo spazio, l'andamento intimo del personaggio, l'universo periferico e dimenticato che abita ai margini della società, popolato da ladri, borseggiatori, prostitute, un universo che non pretende nulla dal futuro e si limita a vivere il presente, quasi ignaro del passaggio della Storia, un universo reso libero da una naturalezza istintiva e da una spontaneità depurata dalle costrizioni di ordine morale, in cui lo spazio del sogno viene solo attraversato ma mai scalfito dalla miseria dell'esistenza. In una complessa e ricca tessitura narrativa, dove l'elemento tragico viene stemperato nel riso e dove la linearità temporale del racconto è contenuta in un moto circolare che apre e chiude la visione sulla necessità inalterabile di libertà che guida e muove Teresa attraverso tutta la sua storia, la sceneggiatura di Age e Scarpelli dà spessore e corpo al tessuto sociale e storico italiano vissuto attraverso gli occhi della protagonista, colorandolo di un'infinità di voci che s'intrecciano in una moltitudine di sfumature dialettali e gergali.

IL DVD